Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] che determina il suo essere, ma è all’incontro il suo essere sociale che determina la sua coscienza» (p. 39). La base reale, industria, e che egli giunge ad annunciarvi la nascita della «scienza affatto moderna della tecnologia» (trad. it. 1924, p ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] stesso principio della centralità della famiglia nella vita economico-sociale: tratto comune del Medioevo e dell'Evo Antico, a.M. 1972, pp. 94, 151-169.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento (1985), ora in Id., Scritti ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] di costituzionalizzazione sono diretti ad arginare gli effetti distruttivi di ben altre energie sociali, particolarmente avvertibili nell’economia, ma anche nella scienza e nella tecnologia, nella medicina e nei nuovi mezzi di comunicazione»17.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] ad ampio spettro, che cattura sfere sempre più ampie del sociale, si propone di analizzarle, studiarle, classificarle, di farne quello che l’unisce alla patria» (G. Filangieri, La scienza della legislazione, libro II, cap. III). La proprietà si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] attiva e una riflessione alta sul politico, che assume a proprio fondamento il metro delle nuove scienze giuridiche, politiche e sociali. Le sue opere più importanti divengono immediatamente punti di riferimento del dibattito politico-culturale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] politico dello Stato e le linee direttive della sua azione economica e sociale» (cfr. art. 2 d. legisl. luogotenenziale 31 luglio 1945 mettere a punto una strumentazione tecnica che soltanto la scienza giuridica era in grado di offrire. Per questo i ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] , e di decisioni giudiziali che, sotto l’influenza della scienza economica, hanno subito un nuovo metodo d’indagine. In , cioè di idoneità strutturale del contratto a una funzione socialmente rilevante, ritrovando nella causa la sua ragione e la ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] affermato che anche i beni immateriali sono suscettibili di interesse sociale, argomentando sulla base del fatto che l’art. 42, dir., XXXVI, Milano, 1988, 59; Rodotà, S., Scienza giuridica ufficiale e definizioni della proprietà, in Politica del ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] giustizia più gravi che si sono andati imponendo nella realtà sociale contemporanea. Si tratta dei problemi del rapporto fra l' del sistema, siano trascurati in questa nuova visione della scienza del diritto, ma nel senso che giudici, legislatori ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] smithiano. Allo stesso tempo contestava il carattere materiale dell'economia e si pronunciava a favore di una scienza economica morale e sociale, anticipando in tal modo un concetto essenziale del suo pensiero. Nel secondo, Ancora alcune idee sulla ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...