GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] degli Stati italiani (Risposta ad un articoletto contro la scienza omeopatica inserito nella Gazzetta medica degli Stati italiani, ibid., pp. 296-300; Id., Il primato sociale del Cottolengo nell'assistenza ospitaliera ed ospedaliera del Risorgimento ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] quello democratico e laico definito "funesto equivoco sociale che conduce inesorabilmente alla rovina quelle donne D. si trovano in: C. Catanzaro, La donna ital. nelle scienze, nelle lettere, nelle arti. Diz. biogr. delle scrittrici e delle artiste ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] verbale del mondo in rapporto a un'originaria intuizione cosmica, così come le scienze e le tecniche non procedono da una razionalità astratta ma dai bisogni dell'uomo sociale, rimandando a un sentimento che è espressione del primitivo legame, non ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] 1940.
Bibl.: G. Frisella Vella, G. D. G., in Statistica, III (1948), pp. 361-69; M. De Luca, G. D. G. 1883-1948, in Riv. intern. di scienzesociali, XXI (1949), 3, p. 246; Studi in memoria di G. D. G., Palermo 1949 (con bibl. alle pp. XIII-XIX). ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] uomo nella creazione e il materialismo nella scienza moderna (Genova 1869) e L'uomo, la scienza e la società (ibid. 1871): il G. combatté, quale ulteriore elemento di degrado sociale, l'abolizione dell'insegnamento religioso nelle scuole, dedicando ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] tra i docenti L. Spallanzani, che in quegli anni insegnò scienze naturali anche nella scuola gesuitica, oltre che nell'università. Dopo il quegli anni, un prevalente valore di promozione sociale, occupazione mondana o ossequio alla voga scientifica, ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] , come lettore di "mathesis cum geometria et astronomia". E in realtà l'interesse dell'E. era rivolto soprattutto alle scienze fisiche e matematiche, discipline che, secondo alcuni storici, insegnò anche a Firenze e a Perugia. Per la verità, di ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] l'opera del B., sono tenuti alla conoscenza della politica. Questa è definita dal B. come la "scienza che dall'ottimo conoscimento de' sociali rapporti deduce li mezzi più conducenti ad un fine di proprio vantaggio senza lesione dell'onestà" (I, 1 ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] Peraltro il De Rossi descrive il F. come "... un pozzo di scienza, un erudito di prima forza, un eccellente ed arguto parlatore ..." posizione professionale, ma soprattutto di una condizione sociale di grande privilegio.
Collaboratore assiduo di ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] interessi e attività teoriche non più limitate solo all’élite sociale e accademica. Al pari di colleghi in tutta Europa seguito da tre memorie, Napoli 1826; Trattato elementare sulla scienza della vita: in applicazione pratica allo studio de morbi ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...