Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] i trattati di commercio (1878); Le odierne controversie economiche nelle loro attinenze colla protezione e col socialismo (1894); La libertà di coscienza e di scienza (1909). Postumi sono stati pubblicati 2 voll. di Memorie tratte dal carteggio e da ...
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Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] raccolta postuma Ciò che la storia potrebbe insegnare. Scritti di scienza politica, 1958) è formulata la sua teoria della "classe non ingerenza dello stato nei problemi economici e sociali assurdo e contraddittorio, giacché l'accumulazione della ...
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Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] infine di antropologia criminale (1905). Predilesse i temi di medicina sociale: le sue ricerche sul cretinismo, sulla pellagra e in è l'opera che contiene i fondamenti di questa nuova scienza. Le sue idee ebbero larga diffusione specie fra sociologi ...
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Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] più originale e feconda. Questi studi lo condussero a formulare una nuova metodologia della ricerca scientifica nelle scienzesociali (storia, economia e, soprattutto, sociologia), che pose in atto nel volume Wirtschaft und Gesellschaft (post., 1922 ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] piaghe della Santa Chiesa e La costituzione secondo la giustizia sociale, Pio IX nel 1851 avocò a sé la questione, al principio della morale (1837); Antropologia in servizio della scienza morale (1838); ); Trattato della coscienza morale (1839-40 ...
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Economista e uomo politico (Morbegno 1903 - Roma 1956). Allievo di B. Griziotti, prof. di scienza delle finanze all'Istituto di economia e commercio di Venezia (dal 1939) e all'Università statale di Milano [...] Resistenza e diede un notevole apporto alla redazione del cosiddetto Codice di Camaldoli (1944), fondamento della dottrina sociale del partito. Membro della Consulta nazionale e della Costituente, senatore dal 1948, fu ministro del Commercio estero ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dal padre, che vedeva nel mestiere di artista un regresso sociale, ma trovò l’appoggio di un amico pittore maggiore di con la parete ricurva, «opera stupenda e che ci dichiara quanta scienza sia in questo uomo nella facultà del girar le linee, ne’ ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] è quella che si indica in bilancio insieme con il capitale sociale e che è imposta dalla legge o prescritta dallo statuto della l’assicurato deve ancora corrispondere all’assicuratore.
Scienza militare
In organica militare, l’insieme del personale ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] è nel moto della storia, nella ricerca delle scienze, negli imprescindibili bisogni della umana natura».
La pubblicazione grande opera educativa in vista delle «supreme finalità» della nuova vita sociale. Rivolta? Il «No!» di T. non può essere più ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] meno rilevanti, nell’unità psichica totale.
Scienzesociali
Il processo attraverso il quale gli individui diventano per i funzionalisti la meta è il permanere del sistema sociale in quanto tale e pertanto è necessaria una condivisione sostanziale ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...