SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . 146). Sulla base di questo patto sorge il corpo politico o società politica, ovvero lo Stato.
Lo Stato, dunque, è il L., Nascita e sviluppo della società civile, in "Sociologia. Rivista di scienze storiche e sociali", n.s., 1995, XXIX, 1, pp. 5 ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] la loro comparsa in tempi, in luoghi e in sistemi politici anch'essi del più vario tipo, l'unico elemento unificante le 'alchimia; il netto rifiuto del materialismo ma non della scienza, purché indirizzata a favorire l'evoluzione spirituale e quindi ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] aveva sostenuto che "l'etnografia era un'arte come una scienza", Marc in una lettera indirizzata ad A. Macke si l'antagonismo di tutti gli Africani era sottoposto a una politica coloniale di segregazione e di oppressione. Dando voce all'orgoglio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Irvin 1999). Di ancor più difficile soluzione è il problema della violenza politica nei Paesi Baschi, la cui lotta armata, iniziata nel 1968, Ma non esiste ancora un'ecologia umana o una scienza dei rapporti tra etnie, popoli, religioni e culture ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] lo sviluppo dell'economia monetaria, i progressi della scienza moderna e l'affermarsi della libertà individuale, e ceto, le relazioni di potere, le norme legali, le politiche statali), sia perché sostiene spesso tesi contraddittorie (talvolta è la ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] Città di Messico). La struttura demografica, affettiva e politica della famiglia è stata trasformata alle radici dal mercato , G., La mano invisibile. L'equilibrio economico nella storia della scienza, Roma-Bari 1987.
Kuhn, A., The study of society. ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] : secondo alcuni antropologi il progetto di una scienza comparata della parentela si fonda sull'illusione che le relazioni di parentela si intrecciano con le relazioni economiche e politiche, e le idee relative alla parentela sono parte di più ampi ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] un'identità politica, perché - come osserva Jane Flax (v., 1987) - nulla unifica le donne. "Non c'è nessuna forza o realtà 'esterna' alle nostre relazioni e attività sociali (ad esempio la storia, la ragione, il progresso, la scienza, qualche entità ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] i valori e le norme dello Stato e dell'accademia [e di crearsi] un nuovo tipo di ruolo sociale come 'politici della scienza e della tecnologia" (v. Eltzinga e Jamison, 1995, p. 582).
Questo periodo vide quindi una stretta interazione tra ricerca ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] fatto è certa, perché essa può ricorrere all'ausilio della scienza - la più alta espressione della ragione, la vera ed locale - si afferma per la prima volta come base dell'azione politica comune" (v. Maine, 1861, p. 124).
Lo stesso concetto ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...