Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] di mettere a fuoco la trama intricata di un disegno politico-legislativo che si svolse nel tempo e non riuscì a Horst, Federico II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lo rendeva vero e proprio vicario del papa nei difficili rapporti giuridico-politici con il re d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel D., ma nello stesso tempo denuncia i limiti della sua scienza giuridica (che sono anche i limiti di quella del suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] lavoro, è costituito dalla filologia, intesa come scienza storica, nella tradizione della grande filologia tedesca, una religione, Milano 2002.
G. Tassani, Gianni Baget Bozzo. Teologia e politica, mistica e gestualità, «Il Regno», 2009, 12, pp. 422-6 ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] avvenissero in chiesa, senza identificazione di loci politici d'autonomia, quali i palazzi comunali. del diritto amministrativo, ivi 1921.
E. Besta, Fonti. Legislazione e scienza giuridica, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] , disegna grandi sintesi del mondo contemporaneo. Il suo è un esempio di coerenza politica di un liberaldemocratico, ma anche di capacità di uno studioso di coniugare scienza e milizia civile.
La vita
Luigi Salvatorelli nasce a Marsciano (Perugia) l ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , nel Libro d'oro del patriziato veneto.
La carriera politica del D. iniziava con buoni auspici il 19 sett. , 122 e nota 2, 167; V. Ronchi, Il cannocchiale di Galileo e la scienza del Seicento, Torino 1958, pp. 105 s., 174; P. Sarpi, Lettere ai ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] zoologia e alla matematica.
L'introduzione delle scienze occidentali, determinata dall'arrivo dei missionari gesuiti alla di questioni scientifiche e tecniche, ma anche di problemi politici. Prima della fine dell'epoca Ming furono pubblicate molte ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] nel 1351, Cangrande (II) proseguì la politica filoveneziana inaugurata dalla pace del '39, e gli inizi dell'umanesimo in Verona, in Atti e memorie dell'Accademia d'agricoltura, scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, VII (1907), pp. 229- ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] 16-31 ott. 1921 (di F. Turati).
Sull'attività politica del B. nel periodo della Plebe si vedano le seguenti opere 1894 sul socialismo in Il socialismo giudicato da letterati,artisti e scienziati italiani, con prefazione di G. Macchi, Milano s.d., pp ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] non solo una vaga idea di libertà, ma anche un pratico senso politico che vuol porre il rapporto tra il Comune e il papa su storia patria, CXVIII (1995), pp. 133, 144; I. Ait, Tra scienza e mercato. Gli speziali a Roma nel tardo Medioevo, Roma 1996, p ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...