ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] e dedicò al secondo una serie di versi per esaltarne la scienza e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina delle opere , il flusso e riflusso dell'oceano) alla precettistica politica dettata da un rigida ideale moralereligioso.
Il romanzo è ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] dell'assoluta funzionalità e organicità rispetto alle scelte di politica culturale della Curia. Tra le raccolte curate dal B : dispose infatti che in Arcadia ci si occupasse di scienza, filosofia, teologia, archeologia, storia, diritto. Diede insomma ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] prepotentemente rimettendo in campo le necessità della politica.
Non è da escludere che il Discorso Venezia 1608, p. 551; E. Lombardini, Dell'origine e del progresso della scienza idraulica nel Milanese ed in altre parti d'Italia, Milano 1872, p. 22; ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] ma anche da un vistoso distacco, "il compianto collega era, e voleva essere, anche in arte, come nella scienza, nella politica e nella religione, un conservatore coscientemente ma strettamente ortodosso" (Varia, p. 318). E ancora: "Era egli veramente ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] aveva aperto anche in Toscana la strada alla scienza moderna, identificandosi con una sorta di "illurninismo poetico di Omero si rivela funzionale alla formazione politica delle repubbliche greche: considerazioni significative, che portando lontano ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a , pp. 24-30; B. C.,in Giorn. ed Atti della Soc. sicil. di econ. politica, II, (1887), pp. 184 ss.; G. Bustico, B. C. e il giornale "La ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] , 1571), inserita nella linea della eloquenza politica che dovette rappresentare un tentativo, attraverso l professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 100; F. Cavazza, Le ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] una storia di Firenze era dipesa dallo stato di soggezione "alla politica gelosia dei Sovrani medicei", in cui si erano trovati gli storici una formazione "moderna", fondata nelle scienze utili e prima di tutto sulla scienza economica.
Il 4 nov. 1767 ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] dirigere la segreteria dell'Ufficio sussidi per i perseguitati politici, ed è del C. la compilazione dell'elenco sett. 1887, pp. 135-143; O. Albi, P. C., in Rivista abruzzese di scienze, lettere e arti, II (1887), pp. 153-42; B. Croce, Storia della ...
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Gulliver
Ermanno Detti
Un viaggiatore fantasioso e pieno d'ironia
Lemuel Gulliver è il protagonista dell'opera satirica inglese ancora oggi più famosa, I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, che apparve [...] sia considerata lettura piacevole e godibile. La sua critica infatti investe tutto ‒ i valori morali, la religione, la scienza, la cultura, la politica ‒, al punto che sembra quasi non esserci scampo per l'esistenza umana. Eppure I viaggi di Gulliver ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...