filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in [...] la conoscenza), e più compiutamente in Aristotele, che alle scienze teoretica (ϑεωρητική) e pratica aggiunge anche quella poetica filosofiche tedesche, su istanza di una rinnovata riflessione critica sui temi dell'agire e della razionalità politica. ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] un modello generalizzabile per l'educazione e la prassi politica, com'era poi possibile, in una situazione valore e conduceva alla proposta di un'assiologia empirica. Si dice che la scienza dà soltanto fatti e non ha a che fare con i valori, il ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] America; Hahn era morto nel 1934, e un clima di ostilità politica e culturale si diffondeva in Austria contro i neopositivisti, sia perché dà risultati accettabili (se quell'ordine esiste). Così la scienza, con il suo metodo induttivo, è come una rete ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di lungo periodo, a far ricorso a 'fattori' non economici, e quindi a teorie desunte dalla sociologia o dalla scienzapolitica o, più semplicemente, dalla ricerca storica. Dall'altra essa si è proposta (o è stata proposta) come modello epistemologico ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ", scrive Aristotele, esso è "più bello e più divino quando riguarda popoli e città". Di qui la superiorità della scienzapolitica sull'etica: qualsiasi virtù umana è infatti possibile soltanto all'interno di uno Stato bene ordinato.
Il comunismo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] con altri campi del sapere, Atti del Convegno, Anacapri 1981, a cura di N. Bobbio et al., Napoli 1982, 19882.
La scienzapolitica in Italia. Bilancio e prospettive, Atti del Convegno, Milano 1984, 3 voll., Milano 1986-1987.
P. Prini, La filosofia ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] dei valori per studiarli empiricamente. Mentre alcuni autori, soprattutto nel campo della psicologia sociale e della scienzapolitica, propendono per la rilevazione strutturata attraverso questionari e l'uso di tecniche di scaling (v. Rokeach ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienzapolitica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] in cui appare l’opera a cui sarà principalmente legata la sua fama anche all’estero, gli Elementi di scienzapolitica (1896), è nominato professore straordinario di diritto costituzionale presso l’Università di Torino (ordinario dal 1899), dove fino ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ricordi incancellabili..., per la dottrina, per la probità austera" (Groppali, 1947, p. 107). A Milano fu incaricato di scienzapolitica (1935-39) in sostituzione di A. Solmi, quando questi ricoprì la carica di guardasigilli.
Fu dal maestro Vanni che ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] problemi sociologici (Corso di sociologia, Firenze 1940), giuspubblistici (Lo Stato fascista e la scienza giuridica, ibid. 1931; Corso di scienzapolitica., ibid. 1932; Valutazione filosofica della riforma corporativa, ibid. 1934; Corso di dottrina ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...