Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] fattori produttivi) e poi necessariamente avallati dalle politiche concordate dai rispettivi governi. Si può identificare neurologici a contenuto psichico, le attività gnosiche.
In scienza dell’alimentazione, l’aggiunta a una preparazione alimentare ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] progressivamente ad allargare, concedendogli sempre maggiore autonomia, il campo d’azione dell’indagine razionale alle scienze della natura e della vita pratica, alla filosofia politica e all’etica.
Dal 9° all’11° secolo
A partire dal 9° sec. si può ...
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Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] 1843) si fonda sul più rigoroso sperimentalismo. Sul piano politico la concezione di Mill è individualistica e liberale, mentre lo atto della sua presenza-assenza. Da una parte dunque la scienza, dall’altra la religione, con due ben distinte sfere di ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] la conoscenza umana può assurgere al valore di vera scienza quando si limiti alla considerazione dei rapporti formali fra nell'Essay: l'affermazione della libertà individuale nel dominio politico, la difesa della tolleranza in quello religioso, l' ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] e collettive, si proponeva di mantenere un atteggiamento critico nei confronti della cultura e della scienza e di definire una proposta politica per una riorganizzazione razionale della società. La "teoria critica" - così H. definiva la propria ...
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Filosofo e pedagogista tedesco (Düsseldorf 1880 - Bonn 1962). Nella teoria della conoscenza cercò una conciliazione delle opposte esigenze dell'idealismo e del realismo; nel campo dell'etica e della pedagogia [...] sua insistenza, specie nelle opere più tarde, su una educazione della gioventù che comprenda i problemi della scienza, della tecnica, della politica e del lavoro. Tra le opere: Geschichte und Leben (1918, 3a ed. 1930); Möglichkeiten und Grenzen der ...
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Filosofo, scienziato, uomo politico (Ribemont 1743 - Bourg-la-Reine 1794); studioso di matematica e di scienza (Essais d'analyse), dal 1769 nell'Accademia di scienze, di cui poi (1776) divenne segretario [...] l'asservimento all'umanità delle forze della natura. Quindi il valore centrale che assume per il C. il problema dell'educazione e dell'istruzione che doveva essere estesa a tutti, laica e promossa dallo stato, ma indipendente dall'autorità politica. ...
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Filosofo statunitense (New York 1931 - ivi 2007). Di formazione analitica, ha accolto temi della filosofia del linguaggio, del pragmatismo e dell'ermeneutica, proponendo una filosofia basata sul dialogo [...] i fondamenti della conoscenza, dell'etica e della politica. Sostenitore di un radicale antifondazionalismo in cui confluiscono , nella varietà dei suoi oggetti di discorso (l'arte, la scienza, la cultura, la società), sia in grado di alleviare le ...
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Caporossi, Patrizia. – Filosofa e storica delle donne italiana (n. Cupra Marittima 1951). Laureata in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma (1975), addottorata in Filosofia e teoria delle scienze [...] Tina Modotti (1998); Seminare per fare politica (2000); Joyce Lussu e la passione politica (2002); Joyce Lussu e la e la libertà femminile (2009); Il genere e il metodo; donne e scienza (2010); La matrice del Sé (2011); Vedere con gli occhi del ...
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Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] ; trad. it. parz. nell'antologia a cura di G. F. Lami E. Topitsch un interprete della politica sociale tra filosofia e scienza. L'ideologia al vaglio della ragione, 1982); Die Sozialphilosophie Hegels als Heilslehre und Herrschaftsideologie (1981). ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...