CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] C. pone ad oggetto della legislazione la "felicità" dei cittadini, il cui "piacere" deve essere il fine immediato della tutela giuridica. L'analisi della mente dell'uomo, la scienza dei suoi bisogni e i mezzi idonei per soddisfarli costituiscono la ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] far parte insieme con i più importanti nomi della cultura giuridica napoletana.
Il C. morì il 25 ott. 1770, nobiliss., V (1896), p. 193; P. Del Giudice, Legislaz. e scienza giuridicadal sec. XVI ai giorni nostri, in Storia del dirittoital., II, ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] della politica. Questa è definita dal B. come la "scienza che dall'ottimo conoscimento de' sociali rapporti deduce li mezzi sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello stato sociale; infatti nello stato di natura ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] XIII, Torino 1930, a cui venne assegnato il premio per le scienze storiche dell'Accademia dei Lincei.
Tale scritto non è solo il il mos mercatorum e lo sviluppo di nuove figure e istituti giuridici. Il C. pone al centro della sua indagine i mercanti ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] mondo universitario e di quello cittadino.
Difficile risulta anche valutare concretamente l'apporto dato da E. alla scienza ed alla prassi giuridica a lui contemporanee: né le fonti, né la letteratura critica ci permettono, infatti, di giudicare in ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] 1463.
A Vercelli e a Torino il C. compì i suoi studi, orientati secondo un largo programma umanistico, sicché alle scienzegiuridiche egli uni non solo le "litterae humaniores" e una severa disciplina linguistica, ma anche l'intero campo delle "artes ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] di diritto comune – in piena sintonia con la cultura giuridica toscana, contraria a brusche rotture – ne fece ben storiografia, tale scritto è testimone dello spostamento della scienza di polizia dal campo amministrativo a quello penale.
Ritiratosi ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] in Riv. italiana di sociologia, XX [1916], pp. 1 ss.; La funzione della giurisprudenza nella vita giuridica francese, Roma 1923; Introduzione alla scienza del diritto e filosofia del diritto, ibid. 1923).
L’entrata, molto giovane, in magistratura non ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] , Messina, 1883-84). Dal 1884 al 1891, inoltre, fu preside della facoltà giuridica messinese.
Nel 1894 furono editi i suoi Prolegomeni ad una dottrina di una scienza della gerarchia civile (sempre a Messina), con i quali intervenne nella discussione ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] politico, il D., alla cui preparazione giuridica si aggiungeva ormai l'esperienza diplomatica, seguì i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna,Bologna 1847, p. 252, n. 2526; Monum. dell' ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...