GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] maiestatis. Il problema del reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974, pp. 81, 90, Di Renzo Villata, Diritto comune e diritto locale nella cultura giuridica lombarda dell'età moderna, in Diritto comune e diritti ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] sufficiente se quella indispensabile al caso supera il livello della scienza comune. Si oggettivizza anche qui, insomma, la «necessari[ a esplicarsi sul piano della logica, comune e giuridica, che il difensore condivide con il giudicante. Spirato ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...]
Socio dell'Accademia Pontaniana e dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società reale di Napoli, Ist. di diritto romano, VII (1894), pp. 302 ss., ripubblicato in Scritti giuridici, Roma 1934, II, pp. 30 ss.; da quelle che si trovano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] di M. Montanari, A. Vasina, Bologna 2000, pp. 527-38.
E.C. Maestri, Alle origini della sociologia del diritto in Italia. Il contributo di Giuseppe Salvioli (1857-1928), «Annali dell’Università di Ferrara. Scienzegiuridiche», n.s., 2001, pp. 203-40. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] scienza penale consisteva nel voler indagare il delitto come un fenomeno naturale, nel voler sostituire cioè all’entità giuridica sociale, 1883-1912, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1974-1975, 3-4, pp. 557-642.
L. ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] , trasferita ad un apposito ente, che avrà personalità giuridica e dovrà essere costituito con un futuro regolamento amministrativo formulazione di un giudizio e non all’affermazione di scienza e verità di un fatto obiettivo.
La focalizzazione
Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] estromettere dal diritto penale qualsiasi riflessione di politica criminale, in quanto estranea alla pura dogmatica giuridica della scienza del diritto penale, avevano comunque favorito la tendenza a estromettere le componenti politiche e ideologiche ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] avulsi dai contesti umani cui fanno riferimento. La scienza del diritto costituzionale si presenta storicamente come libera riflessione sul mutare delle dinamiche costitutive dell’ordine giuridico, non come tecnica volta a dar forma alle decisioni ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] , J., An assumption-based TMS, in Artificial Intelligence,1986, 28, 2, 127; Falzea, A., Introduzione alle scienzegiuridiche: il concetto di diritto, Milano, 2008, 235; Fiammella, B., Intelligenza artificiale ed etica, tra progresso ed evoluzione ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] decretalista innominato, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, LXVI (1922), pp. 1-69 (rist. in Scritti giuridici minori, II, Scritti giuridici vari, a cura di M. Falco, A. C. Jemolo ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...