PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] con quella del valore di scambio, nodo centrale della scienza economica, come si è potuto fare, più o , n. 549).
Modi di acquisto della proprietà. - Sono quei fatti giuridici in base ai quali la legge riconosce a un determinato soggetto il diritto di ...
Leggi Tutto
ROCCO, Arturo
Giurista e avvocato, nato a Napoli il 23 dicembre 1876; morto a Roma il 1° aprile 1942. Fu professore ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale nelle università di Urbino [...] della Scuola superiore di perfezionamento in diritto penale e scienza criminale presso l'università di Roma; presidente della ; L'oggetto del reato e della tutela giuridica penale, Torino 1913; Opere giuridiche, Roma 1923-33; Lezioni di diritto penale ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] , ridefinire il suo ruolo nell'enciciopedia delle scienze, e soprattutto superare la grave scissione e pure fuorviante e non privo di serie sviste è A. Zanotti, Cultura giuridica del Seicento e "ius publicum ecclesiasticum" nell'opera del cardinal G. ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] delle Istituzioni di diritto civile italiano. Ispirate anch'esse, come la Crestomazia, a un'opera coeva della scienzagiuridica di lingua tedesca - in questo caso il System des österreichischen allgemeinen Privatrechts dell'austriaco Josef Unger, al ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] e nella quale fu nominato ordinario il 18 marzo 1888. La facoltà giuridica pisana gli conferì anche l’insegnamento prima di diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione e poi di diritto costituzionale. Nel 1898 venne chiamato all’Università ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] " e di "diritto soggettivo" nella sfera pubblicistica erano intese dal C. come contributi della scienzagiuridica all'edificazione dello Stato nuovo. Egli appoggiò l'idea, ventilata dal ministro Grandi, di una "Carta del diritto" che, fissando ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di testi storici, mentre, stando agli inventari, scarsa è la presenza della trattatistica giuridica - al diritto sistema è sin allergica, di scienzagiuridica (quella insegnata nella facoltà "giurista" del Bo) è sin digiuna. Anche per questo ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] excepto si pater eius debitum dimiserit'". Sull'Expositio, v. Giovanni Diurni, L'Expositio ad Librum Papiensem e la scienzagiuridica preirneriana, Roma 1976 (Biblioteca della Rivista di Storia del Diritto Italiano, 23).
23. Deliberazioni del Maggior ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] . C'è il sospetto che, nonostante tutto, il Malombra volesse ancora affidare tale compito di interpretazione e di mediazione alla scienzagiuridica di cui egli era portatore; ma a Venezia i rapporti di forze erano tali che, inevitabilmente, fu il ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] qui accentuata, dato che nessun altro fattore coesivo a essa veniva aggiunto (v. Calasso, 1953, p. 273): la scienzagiuridica rinnovata a Bologna accoglieva ed enfatizzava l'insegnamento dei Romani. La natura di detto diritto, dalla piena capacità ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...