FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] , ma dipendente dall'esperienza e quindi basata su concetti empirici e per ciò stesso negando la possibilità di ridurre la scienzagiuridica a scienza (in se stessa) formale, nel senso in cui son dette formali la logica e la matematica.
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KELSEN, Hans (XX, p. 156)
Franco Modugno
Teorico del diritto, morto a Berkeley (California) il 19 aprile 1973. Dopo aver abbandonata la Germania in seguito all'avvento del nazionalsocialismo, ha insegnato [...] gli ha assegnato il premio Feltrinelli internazionale per le scienzegiuridiche.
Il tratto caratteristico della dottrina giuridica di K. consiste nella "purezza" della scienzagiuridica, ossia nella recisa indipendenza da ogni considerazione politica ...
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SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] o ordinamenti normativi). Va inoltre notato che S. ha lasciato un segno anche nell'ambito della teoria della scienzagiuridica soprattutto a proposito della discussione sul positivismo giuridico che è stata vivace negli anni Sessanta: per es., la ...
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ROSS, Alf Niels Christian
Gaetano Carcaterra
Giurista e filosofo del diritto danese, nato a Copenaghen il 10 giugno 1899, morto ivi il 17 agosto 1979; professore ordinario di Diritto dal 1935 nell'università [...] di fare previsioni circa le decisioni delle corti. In ciò, per R., consiste lo specifico compito di una scienzagiuridica guidata da una metodologia empirica e affrancata da presupposti metafisici. Sul terreno della filosofia della giustizia e della ...
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ZITELMANN, Ernst
Emilio Albertario
Giurista, nato a Stettino il 7 agosto 1852 da antica famiglia pomeranese, feconda di uomini di legge; morto a Bonn il 28 novembre 1923. Studiò nelle università di [...] , con altezza d'ingegno e vastità di dottrina discusse fecondamente i massimi problemi del diritto e della scienzagiuridica, cioè: la metodologia della giurisprudenza e la tecnica della legislazione, la didattica del diritto, il fondamento del ...
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SERAFINI, Filippo
Emilio Albertario
Giurista, nato a Preore (Trentino) il 10 aprile 1831, morto a Pisa il 15 maggio 1897 e ivi sepolto nel cimitero monumentale. Nel 1857 fu nominato professore straordinario [...] regno. Il nome del S. è legato al rifiorimento degli studî del diritto romano e, in generale, della scienzagiuridica in Italia nella seconda metà del sec. XIX. Contribuì a questo rifiorimento con una preparazione severa attraverso la pandettistica ...
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WACH, Adolf
Giurista, nato a Kulm (Prussia Occidentale) l'11 settembre 1843, morto a Lipsia il 4 aprile 1926. Insegnò successivamente nelle università di Rostock (1869), Tubinga (1871), Bonn (1872), [...] dal 1876 fino alla morte. S'occupò anche di diritto penale, ma il suo maggiore contributo alla scienzagiuridica è nel campo del diritto processuale.
Grande fu la sua influenza sulla letteratura processualistica germanica: la costruzione dottrinale ...
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MAGNI, Cesare
Giurista, nato a La Spezia il 27 ottobre 1901. Professore universitario dal 1931, ha insegnato il diritto ecclesiastico nelle università di Sassari e Parma. Attualmente tiene questa cattedra [...] nell'università statale di Milano.
Studioso di larghi interessi, particolarmente sensibile ai problemi metodologici della scienzagiuridica, dopo avere esordito nel campo storico con la notevole opera Ricerche sopra le elezioni episcopali in Italia ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] e fervida attività scientifica; fu il primo direttore dell'Enciclopedia giuridica italiana. Tra le opere: Dei progressi del diritto nella società, nella legislazione e nella scienza, 1853; Sommi lineamenti di una storia ideale delle penalità e ...
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diritto, teorìa generale del Scienza che studia il diritto come organizzazione sistematica e storicamente variabile delle relazioni intersoggettive, al fine di enucleare alcuni elementi generali o universali [...] offerti dall'ordinamento e arrivando a isolare concetti quali legge, norma giuridica, diritto soggettivo, ordinamento giuridico, fonte del diritto, sanzione ecc. Si distingue dalla scienza dei diritti positivi in quanto prescinde, in linea di massima ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...