LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] - come scrisse - "tutto allo studio di questa nobilissima scienza della musica in teorica & in prattica" (ibid.). avevano probabilmente bisogno di un supporto di carattere storico e giuridico che il L., forte della sua preparazione, cercò di ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] pensiero, al cui vertice stava la "logismologia", ossia la scienza dei principi primi del comportamento razionale dell'uomo nella società, e gli "agenti e corrispondenti", sulla base di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoria del ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] corso libero, letta il 21 genn. 1901, su Le forme nella difesa giudiziale del diritto (pubblicata nella Rivista italiana per le scienzegiuridiche del 1901, in seguito rist. nel citato vol. I dei Saggi di diritto processuale civile, cit., pp. 353-378 ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Palermo 1950, pp. 309-21; M. A. Benedetto, Vico in Piemonte. Contributo alla storiografia filosofica e giuridica nell'età del Risorgimento, in Accademia delle Scienze di Torino, Memories, .3, III (1952), pp. 37-266 (in particolare pp. 244-55); A. Di ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] volume delle Opere. Essi sono l'Analisidell'esperienza comune (Roma 1930), gli Studi sull'esperienza giuridica (Roma 1939) e Il problema della scienza del diritto (Roma 1937); quest'ultimo assicurò l'autorità del nome del C. nell'ambiente degli ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] da comprendere, ma essenziali per impostare una scienza del diritto pubblico su basi laiche. Fu XIIe et XIIIe siècle, Aldershot 1993, ad ind.; E. Cortese, Il rinascimento giuridico medievale, Roma 1996, ad ind.; A.H. Lange, Römisches Recht im ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] di un attentato terroristico nella sede della facoltà di scienze politiche nella quale continuava ad insegnare.
La produzione L'amministrazione in cammino. Una guida alla lettura degli scritti giuridici di V. B., Milano 1984). Gli scritti e discorsi ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] per volere del padre si iscrisse nel 1898 alla facoltà giuridica dell'università di Vienna.
Qui frequentò i salotti letterari in lingua inglese (sul teatro di D'Annunzio), tradusse La gaia scienza di F. Nietzsche e, per la compagnia di F. Garavaglia, ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] (ibid. 1916), che costituì un vero trattato giuridico e storico di quel diritto, un modello cui "note autobiografiche" del C.); in Accademia naz. dei Lincei, Problemi attuali di scienza e cultura, Roma 1950, pp. 3-15. Si aggiunga L. Ricci, Presenza ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] i suoi interessi si volsero alla problematica storico-giuridica, e la pubblicazione di Sulla vetta ierocratica non poté sviluppare, e ciò per aver connesso la possibilità della scienza alla forma del giudizio sintetico a priori (mentre il C. afferma ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...