RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] ai quali Ranelletti venne indirizzato. Seguendo il progetto di Scialoja di una generale rifondazione romanistica dell’intera scienzagiuridica nazionale, all’insegna di una unità del diritto che nel sapere pandettistico doveva trovare il proprio ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] ital., Padova 1955, pp. 2 s., n. 2; L. Raggi, Materialismo storico e studio del diritto romano, in Riv. ital. per le scienzegiuridiche, XC(1955-56), pp. 571 s.; M. Bretone, Il "Naturalismo" del B. e la critica idealistica, in Labeo, V (1959), pp ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] offrì - come già il Gianturco - una soluzione di compromesso che accoglieva le "moderne idee sociali innovatrici della scienzagiuridica" al fine di ristabilire l'"armonia del diritto". Egli indicò, in effetti, la necessità di nuovi principî generali ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] in termini assai più complessi degli ordinamenti cittadini delle altre parti d'Italia, erano le caratteristiche peculiari della scienzagiuridica napoletana. L'opera scientifica di Andrea d'Isernia, professore di diritto, alto magistrato, consulente ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] Sarti, 2014, p. 7), un protagonista di quel «delicato ma potente momento di transizione tra due scuole metodologiche della scienzagiuridica medievale» (Morelli, 2014, p. 23). Nelle sue opere Pietro mostra di conoscere a fondo e di usare benissimo la ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] nel 1885 vi diveniva titolare della cattedra di contabilità dello Stato per passare nel 1887 a quella di introduzione alle scienzegiuridiche e di istituzioni di diritto civile; nel 1889 assumeva anche l'incarico di diritto civile, di cui doveva poi ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] campo gettando il seme di nuove idee e aprendo fervide discussioni. Il suo contributo alla scienzagiuridica, che egli individuò come scienza eminentemente pratica (l'A. esercitò anche l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere di concretezza, in ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] quest'opera può essere considerata come quella di maggior rilievo dell'A., sia perché essa è tra le prime che la scienzagiuridica italiana veniva dedicando a questo argomento, sia per la grande dottrina e sensibilità che l'A. mostra per i delicati ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] e più tardi nutrita anche dell'apporto della giurisprudenza sociologica. L'A. reagiva al concettualismo della scienzagiuridica italiana, ma non mancava nel contempo dal mettere in guardia dalla reazione contro i pregiudizi logicistici, fondata ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ben altra attenzione.
Lavoro in cui s'incontrano stimoli e interessi molteplici, emblematico, d'una situazione della scienzagiuridica bolognese che non sapresti a quale età assegnare - e si presterebbe a parecchie interpretazioni -, è quello che ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...