Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] di diritto del lavoro, a cura di D. Garofalo, M. Ricci, Bari 2006, pp. 147 e segg.
G. Cazzetta, Scienzagiuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007.
P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] », 1999, 28, 2° vol., pp. 999-1038.
G. Cazzetta, Società industriale e silenzio del codice. Lavoro e impresa, in Id., Scienzagiuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007, pp. 3-26.
U. Petronio, Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] scrupolosamente attento a occuparsi (solo) di diritto positivo e (solo) con gli strumenti e nella prospettiva della scienzagiuridica, che a quanti indicano nella sua concezione una teoria sociologica del diritto verrebbe la tentazione di replicare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] si devono notare «propter hodiernam consuetudinem».
L’onda lunga dei giuristi postaccursiani
Con Azzone e Accursio la scienzagiuridica autocelebra i suoi fasti: il legista afferma orgogliosamente la sua appartenenza a una cultura laica e universale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] sembrava dire l’autore delle celeberrime Quaestiones de iuris subtilitatibus scritte intorno al 1160, la nuova scienzagiuridica stava superando gli ostacoli creati nel passato dalla noncuranza degli imperatori transalpini, dalla scomparsa dei libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] , il partito di massa.
Il mutamento fu epocale, perché non solo minò il patrimonio di categorie dogmatiche della scienzagiuridica, ma incise addirittura sui presupposti di fondo di una certa cultura costituzionale. E infatti, tra le due guerre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] .
A partire dai due decenni finali del 19° sec., del resto, si può registrare anche un più scoperto impegno della scienzagiuridica per la riforma (Taruffo 1980; Tarello 1989; Grossi 2000); vi troviamo coinvolte figure di primo piano come, per es ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienzagiuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] del rito canonico pensato per contrastare i fenomeni ereticali, s’impone per consuetudine con l’avallo della scienzagiuridica perché è considerata più efficace del metodo accusatorio nel contrasto all’accresciuta criminalità dell’età comunale. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] sfera privata e sfera pubblica e, più in generale, quelli tra diritto, politica ed economia, a imporre alla scienzagiuridica di pronunciarsi sul problema cruciale del tipo di relazione che si sarebbe dovuta instaurare tra le diverse dimensioni della ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] Lebens am Hohe Kaiser Friedrichs II., "Historische Zeitschrift", 108, 1912, pp. 473-540.
F. Besta, Fonti, legislazione e scienzagiuridica, in P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, I, 1, Milano 1925.
E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...