potere
Qualunque facoltà di compiere azioni giuridicamente rilevanti, sia come manifestazione immediata della personalità, e quindi della capacità giuridica, di un soggetto (per es., nel campo del diritto [...] dell’Europa occidentale negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento. Restano così fissati dalla scienzagiuridica i seguenti due concetti: (1) le funzioni vanno distinte sulla base del contenuto delle loro manifestazioni; in ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] quest'opera può essere considerata come quella di maggior rilievo dell'A., sia perché essa è tra le prime che la scienzagiuridica italiana veniva dedicando a questo argomento, sia per la grande dottrina e sensibilità che l'A. mostra per i delicati ...
Leggi Tutto
Filosofo e giurista tedesco (Plettenberg 1888 - ivi 1985). Prof. a Monaco e poi a Berlino presso la Scuola superiore di amministrazione, durante il nazismo fu nominato consigliere di Stato prussiano e [...] , movimento, popolo); Über die drei Arten des rechtswissenschaftlichen Denkens (1934; trad. it. I tre tipi di scienzagiuridica, in Le categorie del politico) e I caratteri essenziali dello Stato nazionalsocialista (1936, testo orig. italiano). L ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] con una formula ch’era destinata a divenire celebre nei secoli e a concentrare sopra di sé il pensiero della scienzagiuridica intorno a questo problema: rex in regno suo est imperator. Il vero passaggio obbligato, che contribuirà a consolidare ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] imponente revisione dello studio del diritto romano che doveva poi approdare ad un generale rinnovamento della scienzagiuridica italiana. Molti suoi studî hanno determinato nuovi orientamenti nei campi dell'esegesi, della storia, della dogmatica ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto (Roma 1892 - ivi 1968), fratello di Luigi. Discepolo di G. Gentile, prof. univ. dal 1930, ha insegnato filosofia del diritto e poi dottrina dello Stato a Roma. Insieme a U. Spirito [...] e lo statalismo, poneva il soggetto dell'attività economica. Tra le sue opere: Natura e spirito (1925); L'educazione politica dell'Italia (1929); Corporativismo e scienzagiuridica (1934); La certezza del diritto e la crisi odierna (1952). ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo moderno. In senso più ristretto e tecnico, l’insieme delle sentenze e delle [...] (economiche, etiche, sociologiche), delle tendenze e dei bisogni presenti nella società. Scopo ultimo della scienzagiuridica sarebbe, infatti, il soddisfacimento degli interessi, ossia dei bisogni, materiali e morali, esistenti nella comunità ...
Leggi Tutto
Filosofo (Brieg 1836 - Breslavia 1913). Fu prof. di filosofia a Greifswald dal 1873 al 1910. Interessato all'epistemologia e alla teoria della conoscenza, elaborò una teoria della conoscenza, egualmente [...] individuali. Importante anche la sua filosofia del diritto, che, in polemica col positivismo, propone una scienzagiuridica come scienza della legalità pura. Contribuì al dibattito sul nuovo codice civile tedesco con gli scritti Das Gewohnheitsrecht ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Longo, Elio Melisso, Sulpicio Apollinare, Acrone, Celso ecc. Sempre viva, anzi al colmo della produzione, la scienzagiuridica: Silvio Giuliano e Sesto Pomponio sotto Adriano; Gaio, Cervidio Scevola, Papirio Giusto sotto gli Antonini; Papiniano sotto ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla classica tripartizione dei poteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] a garantire l’eguaglianza dei cittadini in senso non soltanto formale, ma anche sostanziale. Una parte della scienzagiuridica ha mostrato un certo disinteresse per questa parte del diritto amministrativo mentre un’altra, di fronte al moltiplicarsi ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...