BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] credibile. Spinto dall'esigenza critico-filologica affermatasi nella più avvertita storiografia Un memoriale inedito di P. B. nel 1799, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino,XLIX [1913-1914], pp. 939-951); Memoria di P. B. indirizzata al ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] mia in Italia", la rivelava conforme alla crisi tanto della storiografia filologica quanto della storiografia "scientifica", sottraeva la storiografia alla scienza, cioè all'empirismo naturalistico, scioglieva il tragicomico dilemma di P. Villari ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] scienza giuridica questi primi opuscoli alciatei, dopo l'opera svolta dagli umanisti su un piano strettamente filologico capitolo della fortuna di A. A., in Rend. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, LXXXII (1949), pp. 149 ss.; I ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla sua grande i canoni, con l'accoglimento dei primi scrupoli di natura filologica espressi da Giovanni (Nicoletti) da Imola ("aliqui tamen dicunt ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] opera (che spesso costituiva l'obiettivo della filologia positivistica). In realtà, la "filosofia pura B. e i suoi studi intorno all'interpretazione, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, LVIII (1951), pp. 1-49; L. Caiani, La filosofia dei giuristi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] mostrare una grande capacità di muoversi su tutto l'arco della scienza giuridica, anche al di fuori del suo più preciso campo Ed è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] una vera miniera di trattazioni dei punti più importanti di tutta la scienza del diritto. E sempre le trattazioni sono nutrite di sapienza romana di coerenza, l'avversione ai metodi di mera critica filologica e storica, in cui veniva a risolversi l' ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] analisi delle fonti, condotte con metodo filologicamente rigoroso, al fine di allargare il Il centenario del Codice Napoleone a Milano, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze elettere, s. 2, XL [1907], pp. 130-38, 186-201, poi in Nuovi ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] il percorso di Labriola.
La riconosciuta acribia filologica, la sicurezza raggiunta nella complessa decifrazione degli voll., Napoli 2000-2006; L'università e la libertà della scienza, Torino 2007; Giordano Bruno. Scritti editi ed inediti (1888- ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] 26 genn. 1894.
Va annoverato fra i maggiori innovatori della scienza romanistica, soprattutto per il metodo seguito nella ricerca e per l (1887), attestano la finezza della sua cultura storica e filologica. Lo scritto Ad legem unicam Cod. de sol. et ...
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filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...