Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] calcolo economico, di approcci sperimentali, di valutazioni empiriche e di aspetti procedurali e amministrativi. E Dal 1870 a Keynes, Torino 1990).
J.M. Buchanan, ‘La scienza delle finanze’. The Italian tradition in fiscal theory, in Fiscal theory and ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] (p. 77).
La distinzione analitica (e insieme la connessione storico-empirica) fra approccio soggettivo e approccio oggettivo conduce Del Vecchio a identificare l’ambito della scienza economica «precisamente in quel punto in cui si trovano i rapporti ...
Leggi Tutto
Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] con un contesto reale, con l'esperienza dei fatti. "Arte intuitiva" - l'ha definita Shannon.Scienza è sempre confronto tra schema teorico e dato empirico, tra una realtà pensata e una realtà accertata; è "paragone - sono parole di Einstein - tra ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di utilità, di cui rilevò l’infondatezza empirica che, alla luce della citata metodologia sperimentale, riflessione scientifico-sociale. L’economia politica, vale a dire la scienza degli interessi (cioè di b), quando studiava la protezione doganale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] delle spese pubbliche).
Interpretando l’evidenza empirica della crescita della spesa pubblica, Graziani utilità soggettiva e costo di produzione
Ma pure sull’avanzamento della scienza economica Graziani intendeva dire la sua. Giusto il principio di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] Valeriani (1758-1828).
Per Rossi, l’economia razionale è la scienza della ricchezza che parte da pochi dati generali e si sviluppa le leggi, ma queste ultime non hanno natura empirica, poiché sono formulate astraendo dalle determinazioni di tempo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] salariali molto diversi fra loro. L’osservazione empirica del movimento oscillatorio dei salari e dei prevenzione sociale, da condursi nel rispetto, anzi nell’applicazione, della scienza economica. I suoi viaggi all’estero – in Svizzera, Francia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] circa l’imperfetta distinzione, pure all’interno della loro scienza, fra l’essere e il dover essere, fra la anni dopo Croce riprende il discorso, confermando che la libertà empirica degli economisti non è né può essere la Libertà filosofica, ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] e uno pratico-applicativo.
Per quanto riguarda il primo filone, è notevole anzitutto l'articolo La statistica come storia empirica delle scienze naturali (in Giornale degli economisti e rivista di statistica, XI [1920], pp. 236-250). In esso il B ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] del filosofo fosse la ricerca di un "sapere assoluto", di una scienza che si acquisisse "una volta per sempre", cominciava a manifestarsi l filosofia schopenhaueriana, che "lascia intatta la realtà empirica del mondo, ma sostiene che qualsiasi oggetto ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...