GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] intorno ai fondamenti filosofici della medicina razionale empirica, 3 voll., Milano 1841-42, e Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, p. 224; Atti della sesta Riunione degli scienziati italiani, Milano 1845, pp. 680 s., 714-716; A. Corradi, G ...
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SCHEDONI, Pietro
Francesco Gherardi
SCHEDONI, Pietro. – Nacque a Sassuolo il 4 settembre 1757, secondo e ultimogenito, dopo il fratello Giuseppe, da Antonio e da Isabella Maria Ferraresi, appartenenti [...] , Schedoni volle integrare la tradizionale sfera della filosofia morale con l’osservazione empirica, per conseguire la formulazione di una vera e propria scienza, le ‘influenze morali’, in grado di individuare, nonostante l’instabilità degli assetti ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] dell'intellettuale che attraverso la sperimentazione e l'analisi empirica cerca di allargare. il proprio campo di esperienza. Privilegiò lo studio della mineralogia, scienza che aveva registrato importanti progressi ad opera di famosi ricercatori ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] la sottraesse agli schemi e alle formule della metodologia empirica, mostrandola nella sua unità coll'autocoscienza dello spirito del suo pensiero pedagogico: affermava la pedagogia "come scienza e come arte" in quanto disciplina "pratico-poietica"; ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] Sarlo assimilava la psicologia sperimentale a quella empirica, come definita da F. Brentano in La Riforma medica, VIII (1942), pp. 5-8; in Rend. della R. Acc. di scienze mediche e chirurg. di Napoli, XCVI (1942), pp. 4-8. Cfr. inoltre Onoranze a C ...
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trascendenza
La proprietà o la qualità di qualcosa che si trova al di là, va oltre un determinato ambito, e in questo senso è l’opposto di immanenza, che indica invece ciò che si risolve o permane dentro [...] principalmente la posizione della realtà ideale rispetto alla realtà empirica (da cui, per es., il contrasto fra la grazie alla tecnica. Se ciò è vero, a monte della scienza si svela per Heidegger il «progetto», cioè la costituzione temporale ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] Gassendi, promotore di una filosofia non dogmatica e di una ragione scettica ed empirica; e vi è l’atteggiamento del saggista La Mothe le Vayer – uomo a problemi di storia e di politica, di scienza e di morale. Nel Settecento il termine libertinismo ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] era riuscita a sostituirsi a una tradizione locale assolutamente empirica. Il gusto degli Inglesi, maggiormente portato ad afferrare della voce umana alle complicazioni di una elaborata scienza contrappuntistica. Di conseguenza i musicisti italiani ( ...
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storia del pensiero economico
Cosimo Perrotta
Il contributo italiano
Gli autori italiani si sono distinti per i rilevanti apporti sia alla cultura sia all’analisi economica.
La riflessione degli umanisti
Riguardo [...] molti altri conservarono la visione globale dell’economia come scienza sociale, di derivazione illuminista, aggiungendovi la specificità italiana dell’attenzione alla realtà empirica. Di questo periodo vanno anche ricordati A. Messedaglia, fondatore ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] , rilevando il carattere di semplice generalizzazione empirica della legge della popolazione, e accusando a pp. 133-158, 279-302; Dell'obbiettività dell'econ. politica come scienza, ibid., ottobre 1906, pp. 345-378; L'inesistenza di plusvalore nel ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...