Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] dalle conoscenze che sono state acquisite da diverse scienze. Come è possibile pretendere di caratterizzare che cosa . Tale quadro è stato contestato in diversi modi dalle ricerche empiriche. Per es., in una serie di lavori l’etologo olandese ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] disamine psicologiche e sociologiche non concernono la storia dei rapporti tra scienza e religione, difatti si propongono unicamente di spiegare l’origine empirica del fatto religioso, facendone materia pertinente alla psicologia e alla sociologia ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] e mondo avviene con certezza causale perché la realtà empirica è disponibile al calcolo, alla misura, della ratio tecnico pp. 67-110; F. Raimondi, ‘Necessità’ nel Principe e nei Discorsi di Machiavelli, «Scienza & politica», 2009, 40, pp. 27-50. ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] Una prima, di natura essen-zialmente pratico-empirica, e una successiva, sviluppatasi in conseguenza all Bagliani, ivi 1994, pp. 129-143; P. Morpurgo, Federico II e la scienza, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995 ...
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La polemica di Gentile con Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Gentile ed Enriques sulla scena della filosofia italiana del primo Novecento
Quando Gentile recensisce nel 1908 sulla «Critica» (6, pp. [...] mai stata, ricerca positiva. Con la sua adesione all’«empirismo volgare» Enriques non comprende neppure la pregnanza spirituale del Lombardo-Radice, Torino 1958, pp. 3-67.
U. Spirito, Scienza e filosofia in Gentile e in Enriques (1971), in Id., Dall’ ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] non hanno prodotto opere e le scoperte che sono state fatte sono dovute al caso e all'empiria, ed è per questo che le scienze non sono altro che riordinamenti di cognizioni precedenti, non modi di ricercare e indicazioni di nuove opere. Senso e ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] 'una o dell'altra, la necessità di giustificare la conoscenza empirica alla luce di una conoscenza superiore e 'innata'. Un tipo 'Organon, vennero proibiti la Metaphysica e i libri di fisica e scienza naturale (Gilson, 1952, trad. it. p. 468). Ben ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] , I, 1, 8
Si deve dire che, come le altre scienze non costruiscono argomenti per provare i propri princìpi, bensì a partire dai dell’esistenza di un principio trascendente l’ordine empirico.
La prima via parte dalla constatazione sensibile del ...
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Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] economica pura e semplice (cfr. Di alcune leggi di storia delle scienze, 1901, in Primi saggi, 19272, pp. 193-99).
Pur intellettuale delle altre due, e costituisce un pasticcio teorico-empirico. Sbagliata è la tesi dell’economista tedesco, secondo ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] capitalisti e i lavoratori e nella perdita dell'unità della scienza, ha come origine l'insufficienza dei contatti fra i ruoli ha un vasto campo di applicazione, se si considerano i dati empirici utilizzati da Durkheim e i vari esempi che cita. Ma l' ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...