Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] più dall'Italia: per questo era necessario il formarsi di una ‛scienza' (il termine è di S. Richardson) capace di riconoscere l' dello storico scompare la differenza per cui il primo era un empirico dotato d'intuito e d'esperienza e il secondo era un ...
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Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] il comportamento è lo scopo di diverse branche delle scienze sociali e biologiche, incluse la psicologia, l'etologia, conseguenza, diedero luogo a grosse battaglie, sia a livello empirico sia a livello teorico, che si protrassero per parecchi decenni ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] in parte coincide con gli sforzi per rifondare la scienza economica operati alla fine del secolo scorso da questi economisti molteplici ipotesi che ha permesso di formulare e di verificare empiricamente.
4. L'analisi dell'offerta di lavoro è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] periodici adeguamenti imposti dal potenziamento delle artiglierie) giunse da due branche della scienza che godettero di ampia fortuna nel Rinascimento: la geometria e la meccanica empirica.
Luca Pacioli (1446/1448-1517), nel suo De divina proportione ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] filosofi naturali abbandonarono l'aristotelismo, da cui la scienza e la teologia avevano desunto i loro fondamenti metafisici la forma e il peso, ed enuncia una teoria empirista del metodo scientifico, i cui risultati dovevano essere considerati, ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] le credenze magiche e religiose differiscono tra loro e dalla scienza non perché riflettono forme di pensiero diverse (come sarà ordine oggettivo, non costituito da alcun soggetto o relazione empirica perché, in ultima analisi, costitutivo di tutti. ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] minori - sul diritto e sullo Stato. In quanto teoria di una scienza giuridica autonoma - da Of laws in general di Bentham, fino al giustizia correttiva presta invece attenzione a un dato empirico, e cioè alla circostanza antropologica secondo cui l ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] meraviglie della Natura che sembravano suffragare su solida base empirica la continuità esistente fra i tre regni. Gli appunti tipo di incidenti.
Soltanto all'inizio dell'Ottocento la scienza seppe dare un rimedio parziale a questo pericolo. Il ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] Lo studio di queste possibilità fornisce una base empirica per fare asserzioni fondate su possibili futuri.
I thirty-three years, New York 1967 (tr. it.: L'anno 2000: la scienza di oggi presenta il mondo di domani, Milano 1968).
Lasswell, H.D., ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] teologia fisica. Come Buffon, Diderot sostiene che la vera scienza non deve andare in cerca di cause finali e, ' preesistenti, la risposta di Cabanis, che riflette la scelta empirista di ripudiare la ricerca di meccanismi causali soggiacenti, è che ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...