. Si chiama "indice" un rapporto tra due o più numeri espressivi di più grandezze. La parola perciò ha una estensione molto grande. Anche in antropologia troviamo usati moltissimi indici, ma i più comunemente [...] concreta, cioè l'esposizione dei fatti acquisiti alla scienza per mezzo degl'indici cefalici, nelle loro diverse dà a queste un fondamento teorico, serve al tempo stesso di verifica empirica della validità dei nuovi indici.
Non vi è dubbio che le ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] e rapido sviluppo che ha contraddistinto in questi anni le scienze che studiano le strutture e il funzionamento del sistema nervoso. tratta, ma dell'abile ed esauriente convalida in sede empirica e sperimentale degli assunti di Ch. Darwin e di ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] da cui ha origine l'emozione; v. anche scienza cognitiva in questa Appendice.
Altre teorie, comunemente denominate teorie e i suoi collaboratori hanno fornito un'ampia evidenza empirica dei fenomeni legati alla rievocazione delle e., specialmente ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] viene a trasferirsi dal campo della filosofia in quello della scienza fisico-matematica della natura: e già in Kant esso a priori condizionato sensibilmente", perché determinato dall'intuizione empirica di una realtà variante nei quadri dello spazio e ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] sforzo più lucido e coerente per porre le basi di una 'scienza della c.', che non si collocava in antitesi o in contrasto crisi, ma solo la formulazione filosofica o estetica (non quella empirica) di tale facoltà tanto che, in effetti, a tutt'oggi ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] fini della costruzione di modelli formali e dell'indagine empirica. L'analisi dei fenomeni di mobilità e degli squilibri controversie più antiche, che partono dalle origini della scienza economica. La percezione delle positività e delle negatività ...
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Per antropometria devesi intendere l'investigazione statistica dei caratteri dei gruppi umani, siano essi misurabili ("quantitativi", come il peso, la statura, le dimensioni della testa, la frequenza del [...] del tipo di pigmentazione.
L'antropometria è una scienza in via di rigoglioso sviluppo e uscendo dalla studio della crescita, a scopo puramente morfologico (constatazione empirica dell'allungamento e allargamento delle varie parti del corpo ...
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Sistema politico
Leonardo Morlino
Problemi di definizione
Il s. p. può essere definito come "un insieme di interazioni, astratte dalla totalità del comportamento sociale, attraverso il quale i valori [...] stessa identità storica, culturale, linguistica ed etnica e, a livello empirico, può coincidere con un certo s. p., ma può esserne , 1961, 3, pp. 763-72 (trad. it. in Antologia di scienza politica, a cura di G. Sartori, Bologna 1970, pp. 65-73). ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] porre perfino il problema se l'economia possa mai assurgere a scienza.
La prima espressione del dualismo si ha in Adam Smith lo stesso soggetto raggiungendolo con gli strumenti della psicologia empirica. Allora l'arbitrio si è dissolto nella sua legge ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] il momento critico del passaggio da una psicologia empirica, fondata sul concetto e sulla ricerca di Untersuchung, Lipsia 1910; Fr. De Sarlo e G. Calò, Principî di scienza etica, Palermo 1907; id., La patologia mentale in rapporto all'etica e al ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...