Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] dal suo programma di risoluzione dei tradizionali problemi gnoseologici con gli strumenti concettuali delle scienzeempiriche (psicologia cognitiva, neurofisiologia, ecc.), si è sviluppato un orientamento alla naturalizzazione dell’epistemologia, che ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] . formale (nomologico-deduttiva, theory-oriented) e quella empirico-descrittiva (induttiva, data-oriented). Al primo filone fanno della conversazione, nata negli anni 1960 nell’area delle scienze sociali, si fonda sull’assunto che oggetto d’indagine ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] hanno contribuito in modo determinante A. Newell e H.A. Simon (Human problem solving, 1972). Sulla base di dati empirici costituiti dai ‘protocolli’ di soggetti che eseguivano le operazioni di risoluzione ad alta voce, Newell e Simon hanno cercato di ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] vitali, tendevano a sfuggire a una ricerca empirica, diretta e autonoma. Tuttavia, con il concetto del 19° sec., in virtù del contributo teorico, sperimentale ed epistemologico di scienziati quali M.-F.-X. Bichat, F. Magendie e C. Bernard in Francia ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] estratta dalla foresta di erbe del sistema Nyāya, è estratta dalla scienza della logica come il burro dal latte. Come potrei io e ontologicamente eterogenei componenti nella concretezza del mondo empirico: se l'analisi in termini di categorie ha ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] 62-163). Si tratta forse della stessa Antiochide a cui un celebre empirico del I sec. a.C., Eraclide di Taranto, dedicò una delle di Efeso
Durante l’Impero, i centri più importanti della scienza medica furono, oltre Roma, le città dell’Asia Minore, e ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] generale, però, le sue ipotesi erano comuni a tutti gli scienziati armonici greci, i quali nel tentativo di distinguere chiaramente tra musicale rifiuta le loro conseguenze. È un fatto empirico che dimostra che questi principî, pur essendo razionali ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] questa medicina – con la sua peculiare combinazione di osservazione e di calcolo, di empirismo e di simbolismo – e la distingueva dalle altre scienze dell’epoca, che basavano invece i propri esempi sulla biologia.
Rappresentazioni arcaiche
Il sapere ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , Brown University Press, 1957 (trad. it.: Le scienze esatte nell’antichità, Milano, Feltrinelli, 1974).
Nicolet 1988: Nicolet, Claude, L’inventaire du monde. Géographie et politique aux origines de l’Empire romain, Paris, Fayard, 1988 (trad. it.: L ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] , che non siano in ultima analisi basate sui sensi.
L’empirismo militante degli epicurei può concorrere a spiegare il loro atteggiamento nei confronti delle scienze matematiche, di cui si sono disinteressati ritenendole basate su falsi principî ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
falsificabilita
falsificabilità s. f. [der. di falsificabile; nel sign. 2, per influsso dell’ingl. falsifiability]. – 1. Possibilità di essere falsificato, contraffatto. 2. Nel linguaggio filos. e scient., con riferimento alla scienza empirica,...