Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] scuola. C. era considerato da tutti come un prodigio di scienza, e aveva fame insaziabile di letture. A 16 anni divorava libri manuale, e dedicando il resto del tempo alla cultura dellospirito. Nell'ardore di questa fede, respinto da Mary Evans ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] a indagini di spettanza piuttosto della sociologia, della filosofia o dell'etica, che dellascienza del diritto. Nel campo del il processo umano e naturale s'identifica col processo dellospirito. In base a tale concezione gli elementi raccolti dall ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] parte del resto.
Già nell'età classica, al primo svegliarsi dellospirito scientifico ed erudito, vi fu chi pensò a raccogliere i tuttora un'edizione critica completa che soddisfaccia le esigenze dellascienza. Una ne fu cominciata da H. Stadtmüller, ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] conoscenza diretta del popolo e della costituzione inglese, alla corrispondenza dellospirito di essa con le positivo o più propriamente una scienzadella storia del diritto. L'opinione che fa del M. un precursore della scuola storica e positiva del ...
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QUINTILIANO, Marco Fabio (M. Fabius Quintilianus)
Achille Beltrami
Nacque, secondo ciò che gli antichi tramnandano e che pare ormai non suscettibile di ulteriori dubbî, a Calagurris (l'odierna Calahorra) [...] formazione dellospirito non ha importanza minore di quella della mente e della facoltà oratoria. Il compito dell'avvocato retorica era la scienza del parlar bene e s'immedesimava con la virtù e la moralità. E l'influsso della dottrina stoica, ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] ; 3° sintetico, che va dall'a b c alle produzioni più alte e originali dellospirito; s'inizia con la matematica e si continua con le scienze e con la religione; muove dall'osservazione e sale alla speculazione.
L'istruzione religiosa appartiene ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] religiosa, la libertà di cammino lungo il vasto regno dell'uomo" e si sarebbe allargata "la nostra coscienza dell'unità dellospirito nelle differenti razze umane", a tutto vantaggio dellascienza e dell'arte, altissimi beni. E tale istituto, cui il ...
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MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] dello stato non s'intendono ricorrendo allo sviluppo dellospirito umano, poiché hanno la loro radice nei rapporti materiali della vita, e che quindi l'anatomia della "poiché non vi ha per la scienza via regia, ed hanno soltanto possibilità ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] e il maggiore filosofo del tempo sulla via della sapienza e sulla natura dellospirito. (Il primo libro, De sapientia, fu , fu fatta a Basilea nel 1565. Per incarico dell'Accademia dellescienze di Heidelberg è in corso un'edizione critica degli ...
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(fr. amulette; sp. amuleto; ted. Amuleti ingl. amulet). Il termine ci viene dal latino amuletum, forse derivato da amoliri "allontanare"; assai meno probabile l'etimologia che lo riconduce all'arabo ḥimālah, [...] benefici e malefici; o meglio, con termini tratti dalla scienza fisica, positivi e negativi, quali si possono vedere nelle delloSpirito Santo, amuleto contro le convulsioni dei bambini, reca nella parte dell'ingegno e, talvolta, anche in quella dell ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...