BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota il poeta, alla scuola di logica e metafisica dell' "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli schiavi de la ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] dell’emigrazione, cui era peraltro particolarmente sensibile per il fatto di vivere in una terra di visione pascoliana del mondo antico presuppone due grandi modelli: il Vico dellaScienza nuova e il Leopardi dei Canti e degli scritti in prosa ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] importanti volumi di saggi, Arte e scienza e L’umorismo (rispettivamente Roma e sul mio involontario soggiorno sulla Terra. Nel febbraio 1932, restato solo di via Antonio Bosio 15, ora sede dell’Istituto di studi pirandelliani.
Secondo le sue ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] da riconquistare (In una lingua che non so più dire), ora una terra – o una vita – da cui non si può che emigrare, “spatriare placentare.
Organo venerabile anche dallo scienziato come emblema della trasmissione della vita, la placenta introduce al ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , sostenitore dell’unità della cultura e di una concezione umanistica dellascienza, era F. La Porta - A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La terra vista dalla luna, 8, suppl. a Linea d’ombra, 1992, n. 71, pp. 14-16; M. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] tra linguaggio e mito, ovvero tra scienza del linguaggio, scienza del mito e scienzadelle religioni. La scuola di mitologia 1897); La Roumanie et les Roumains (Florence 1898); In Terra Santa (Milano 1899); I popoliasiatici (Milano 1900); La ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dalle immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata dellascienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un' naturale della storia umana in quanto era "dinamica produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", " ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] in una delle sue più celebri canzoni politiche, Ahi, dolce terra aretina, composta, secondo Pellizzari e Tartaro, prima della morte di segnata da una forte vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] intorno al Badoer.
Il ruolo di sensibile cultore delle lettere e dellescienze lo portò ad offrìre la propria protezione ed papa perché fossero concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
Tutta ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] altra guisa Amore", "Se più non raggia il sol e io son terra", "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi esistenziali di rilevanza assoluta (i limiti della conoscenza umana, la scienza, il dolore, la creazione), sia perché ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...