CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] legame che essa instaurava tra la famiglia coltivatrice e la terra. Legame dal quale dipendeva, da un lato, la i vecchi "fattori" empirici e gli scienziatidella "nuova" agronomia.
Per tutto il resto della sua lunga vita, trascorsa senza avvenimenti ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] al comune benessere», in cui le macchine, il capitale e la scienza non siano più avversi al lavoratore ma a lui alleati. Sarebbe stato dell’uguaglianza e della fratellanza (La Terra, 19 e 26 novembre 1911).
Tuttavia nel maggio del 1915, nell’ora dell ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] . XVII, in Rendiconti della Reale Accademia nazionale dei Lincei. Cl. di scienze morali, storiche e filologiche Aprosiana, IX (2001), pp. 147-158; P. Nestola, La riforma in Terra d’Otranto: tra ritardi e aspettative, in Nuova Messapia, IX (2005), pp ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] studio dedicato alla Educazione popolare (in Il Progresso dellescienze, delle lettere e delle arti, 1838, vol. 21, pp. 238- Terra di Lavoro e nell’area vesuviana. Nel 1855 le commissioni furono unificate nell’unica Amministrazione generale delle ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] studi per le bonifiche delle valli venete, per la fognatura dell’Italsider di Taranto, per la diga in terradell’Eleuterio, per il nei campi della matematica applicata, dell’idraulica, delle costruzioni idrauliche, dellascienzadelle costruzioni. ...
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NISSIM, Luciana
Rita Corsa
NISSIM, Luciana. – Nacque a Torino il 20 ottobre 1919, primogenita di Davide, allora pubblico funzionario, e di Cesira Muggia.
La famiglia, che si ampliò con la nascita delle [...] testimone sulla terra» (Necrologio per Primo Levi, in La Stampa, 11 aprile 1987). Solo negli anni della senilità, dopo . Babini, L. N. Momigliano, in Scienza a due voci. Le donne nella scienza italiana dal Settecento al Novecento, http://scienzaa2voci ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] non apertamente ostile, nei confronti della nuova scienza.
Il carteggio dell’ebreo fiorentino Benedetto Blanis con don , insieme con il pievano, alle frequenti dispute sul tema che «la terra si muove et che il cielo è immobile» presso il convento dei ...
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QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] Sicilia conservò sempre un piacevole ricordo per quella terra che gli ridette la salute.
Riprese quindi gli dell’Accademia nazionale dei Lincei e dell’Accademia dei XL; membro dell’Istituto lombardo di scienze e lettere; dell’Accademia dellescienze ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] ma solo di ricordare che, se il suo corpo ritorna alla terra, la sua anima sale a Dio e che alla fine dei giorni Rossi «fu il primo a insegnare a Israele la scienzadell’erudizione che è la base dell’apprendimento, perché è per mezzo di essa che si ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] 200 once annue e di Martiniano, Fasolo e Barbarotto, in Terra d’Otranto. Anche i tre maschi crebbero a corte, in Angiò, Napoli 2012, pp. 204 s.; G. Vitale, Scienza e regalità al servizio delle città, in Città, spazi pubblici e servizi sociali nel ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...