(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] si possa avere scienza allo stesso modo delle altre idee e, al tempo stesso, attribuisce una posizione centrale nel pensiero aristotelico alla phrónesis, come forma di sapere pratico, distinto da quello dellalogica e della metafisica che pure hanno ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] che l'I. ha rappresentato la faccia positiva della modernità europea. Le due tematiche che Gay vedeva caratteristiche dell'I., l'emergere del moderno paganesimo e l'elaborazione dellascienzadella libertà, cioè la politica liberale, mostrano l ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] frasi dipende dalla loro verificabilità. A parte le proposizioni analitiche a priori dellalogica e della matematica, le proposizioni sintetiche dellescienze devono essere verificabili ricorrendo ai fatti del mondo fisico. Ogni altra proposizione ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] 'ambito di un'indagine scientifica; dunque, lo scienziato del linguaggio deve assolutamente farne a meno. È un rifiuto del principio di bivalenza e di un'altra legge fondamentale dellalogica classica, la legge del terzo escluso, secondo la quale, per ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] discovery, Cambridge 1958 (trad. it., Milano 1978); M. Weber, Il metodo dellescienze storico sociali (trad. it., Torino 1958); R. Harré, An Introduction to the Logic of sciences, Londra 1960 (trad. it., Firenze 1977); H. Blalock, Causal inferences ...
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WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] nel dibattito sulla spiegazione storica che ha caratterizzato una parte non esigua della filosofia dellascienzadella seconda metà del Novecento. Sostenitore di una teoria non causale dell'azione, von W. ha inoltre avanzato argomenti a favore ...
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Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] (del significato) nella parola; non è più quindi la logica il fondamento della filosofia ma, in una prospettiva che si pretende antimetafisica, spetta alla grammatologia come scienzadella scrittura porre le basi per la ricostruzione di un metodo di ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] Nella cultura francese, l’approccio positivistico allo studio dellescienze morali portò A. Comte a concludere che la grado di soddisfare il requisito di autonomia dell’e. e la sua natura logica in quanto insieme di prescrizioni universalizzabili. ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] , soprattutto nelle sue manifestazioni sensoriali, e, nonostante il riconoscimento della notevole problematicità del metodo introspettivo, Wundt giunse a definire la psicologia come la scienza degli stati di coscienza.
I diversi livelli di coscienza ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] delle nature puramente spirituali. La potenza, ossia l'essere della possibilità, non rappresenta una mera possibilità logica rappresenta una tappa fondamentale nella teorizzazione della teologia come scienza. Proseguendo lo sviluppo che la ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...