GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] di scienza G., interessato agli studi di Geminiano Montanari e Carlo Rinaldini, promotore della chiamata all'insegnamento patavino di Vincenzo Viviani, sin "matematico", ma non per questo indulgente se, in Albanio Albanese, lettore di logica al ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] chi non mi ci voleva, et ora che il stato dello Studio era rinuovato, sperava di essere ristorato, ma mi V. Piano Mortari, Diritto logica metodo nel secolo XVI, Napoli 1978, ad Indicem; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] fondamentale della corona nella logicadella monarchia costituzionale. Il potere regio, garante dell’intersezione di ῾costituzionalizzare᾿ lo Stato del papa-re.
Opere
Tavole dellascienza criminale fatica di un licenziato in legge nell'Università di ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] e gli indirizzi dellascienza del diritto civile. L'analisi attenta e approfondita della fattispecie concreta, viva e diretta proiezione della Carta del lavoro" - in sostanza anche questo intervento rispondeva a una logica di adeguamento del codice ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] tutta la scienza del diritto canonico. E questo è un segno sufficiente a dire il rilievo della sua figura di di qualche acrobazia logica, o di differenti valutazioni circa le diverse parti della Lectura, da parte dell’interprete moderno? ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nella analisi esegetica dei loro scritti quell'indirizzo logico che forma il loro pregio immortale e li Capuano). Le res religiosae nel diritto romano (1899, in Atti della R. Acc. di scienze morali e pol., XXXI [1900], pp. 257-340), il maggiore ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del 1947alla scuola Enrico Fermi; e finisce elucubrando di Logica e metafisica nello studio del dir.(in Foroital., LXXX Allorio, Rifless. sullo svolgim. dellascienza process., in Probl. di diritto, III, La vita e la scienza dei dir. in Italia e ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] impostazione metodologica allora prevalente che voleva la scienza civilistica strettamente legata a quella romanistica. L una costruzione dogmatico-formale di estremo rigore logico, la quale - a detta dello stesso A. - poteva peccare di astrattezza ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] dell'800 e il principio del '900, sulle orme del Vivante, dello Sraffa e del Rocco, promotori del rinnovamento dellascienza dal Carnelutti "fortissimo difensore" per "severa impostatura logica... e felicità dialettica".
L'avvento del fascismo segnò ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (San Giorgio Canavese 1810 - Reaglie, Torino, 1879), magistrato, poi prof. di filosofia del diritto e di diritto civile nell'univ. di Torino; deputato (dal 1848), senatore (dal [...] corrispondente dei Lincei (1876). Promosse un indirizzo filosofico nella scienza giuridica. Tra le opere: Diritto giudiziario (2a ed. 1851); La logica del diritto (1863); Sposizione compendiosa della procedura civile e criminale (3 voll., 1864-65 ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...