CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] , ibid. 1839; Dellascienza fenomenologica o dello studio de' fatti di coscienza, ibid. 1839-40; Della poesia drammatica, ibid. 1839; D'un'obbiezione dell'Hamilton intorno alla filosofia dell'Assoluto, ibid. 1840; Dellalogica trascendentale, ibid ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] leggi fisiche, tener conto di quei principî più generali dellalogica e della metafisica che sono dedotti dalla natura stessa delle cose" (ibid., p. 562). Per cui, tomisticamente, esiste una scienza prima precedente alla fisica, che è regolativa per ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] Rinascimento (1382-1459), Mantova 2005, p. 334; M. Sgarbi, Pietro Alboini da Mantova. Logico, fisico e umanista della fine del Trecento, in Atti e Memorie della Accademia nazionale virgiliana di scienze lettere e arti, n.s., LXXVI (2008), pp. 77-99. ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] questioni espressamente dissente. Affrontando il problema dell'essenza dellalogica, che scotisti e "moderni", all'opposto dei tomisti, consideravano come scienza, si serve della distinzione tra logica docens e logica utens per conciliare le due tesi ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] alla filosofia dellascienza e, tra le scienze umane, soprattutto per la psicologia e la psicoanalisi. Fu vicepresidente della Società italiana di logica e filosofia dellescienze, partecipando inoltre alle riunioni della Société internationale ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] , ma dedito all'approfondimento effettivo del nucleo logico dei problemi. Sono notevoli le discussioni sui B. operava un serio tentativo di fondare filosoficamente una scienzadella natura unitaria.
Queste opere gli procurarono notevole rinomanza ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] Napoli e poi pubblicate (Lezioni di algebra dellalogica, Napoli 1907) riscossero unanimi consensi in Italia F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti dell'Acc. dellescienze di Torino, classe di sc. fis., mat. e ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] logica sillogistica aristotelica, basandosi principalmente sulla constatazione che le dimostrazioni matematiche non appartengono al genere tradizionale delle cosiddette demonstrationes potissimae, e giungendo ad affermare decisamente che la scienza ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] nutrirono per questa disciplina (Aristotele e Platone se ne arrogarono l'invenzione) che insieme colla logica costituisce l'organo di tutte le scienze.
Della sua opera, che anticipa quelle ricerche linguistiche che interesseranno il Vico, il B. inviò ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] illustret"). Ma non ne deduceva la rigorosa conseguenza logica, che, essendo la felicità terrestre subordinata alla e celebrare, superando le angustie dello spirito medievale, i valori imperituri dellascienza, dell'arte, della virtù, al di sopra di ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...