GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] scienza del particolare, ma solo dell'universale, si pose il problema di stabilire se l'oggetto della grammatica rientrasse tra quelli dellascienza Analitici primi attribuito a G., in L'insegnamento dellalogica a Bologna nel XIV secolo, a cura di ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] a prendere le distanze non solo dalla scuola storica e dalla scienza naturale, o pura, del diritto, ma anche da quella del quali condussero il G. a due risultati: la negazione della "logica" del "consensualismo" e l'individuazione, nel diritto ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] giuridica", La controversia, nella collana "Studi nelle scienze giuridiche e sociali della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia" (XXXIX, pp. 81-216), in cui, attraverso l'esame dellalogica di Ermogene da Tarso e di altri filosofi ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] , Maier, Garin, Biard, Sorge, Federici Vescovini). Dato che Pelacani introdusse il principio che l’unica scienza certa è la matematica con il sussidio dellalogica, e non la teologia o la metafisica per spiegare fenomeni fisici come la propagazione ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] problema inverso sulle "annualità" da lui letta all'Accademia dellescienze di Bologna l'11 dic. 1732. Il problema, insistenza del D. a voler dimostrare (anche con l'uso dellalogica proposizionale) che "da un'ipotesi falsa non puo mai ricavarsi ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] nelle proprie produzioni di ventenne la "divinazione" della "logica fatalità della dottrina e dell'azione fascista". Spiritismo e corporativismo, giobertismo e dannunzianesimo, tradizione e futurismo, scienza e arte: ecco i compositi ingredienti di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] : non un concetto prodotto dalla ragione logica, e nemmeno un frutto dell'esperienza, ma il semplice, eppur radicale pedagogia (Firenze 1899) il M. si fece promotore di una scienzadella formazione tesa a conciliare l'istinto e la ragione, l'ideale ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] dello Stato, irriducibile agli schemi dellalogica giuridica o economica. La critica alle teorie della rappresentanza e della ss.; G. Malgieri, C. C. - Dalla caduta dell'"ideale moderno" alla "nuova scienza" dello Stato, in C. C. a cura di G. Malgieri ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] ... Tum quia philosophia nihil aliud est quam incohata scientia" (pp. 6 s.).
La logica fuori della filosofia e la filosofia tendenzialmente dentro le scienze naturali sono i due motivi, appena accennati, che esemplificano nel pensiero del B. il ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] a un'utilizzazione filosofica dei nuovi "risultati inconfutabili dellescienze sperimentali", e già si chiedeva se il "monismo attraverso lo studio dellalogica e della psicologia britanniche, il F. approdava, con I fatti psichici della vita animale ( ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...