URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in favore di Taddeo per rendergli più facile la gestione dei suoi debiti e per fornirgli la liquidità toscane" di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 39, 1979-80 ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] scienza patologica: la scienza diviene patologica e pericolosa per la vita, laddove si congeda dal contesto dell’ordine morale proprio dell’ divisioni e contrasti sul governo vaticano e sulla gestionedell’Istituto per le Opere di Religione (IOR), ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di lui uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII Berlino).
In quasi trentacinque anni di gestione egli segnò un'intera stagione dell'ateneo pisano la quale, a differenza ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] a lui fedeli la Chiesa ravennate e, di riflesso, la gestione del clero in Italia settentrionale. Ma il rigore di Romualdo non Giovanni Pico, Gerberto proietta l'ombra delle sue sfere armillari e della sua scienza sui secoli dal Mille in avanti. Un ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] sicuro della propria abilità, incapace di cogliere gli astuti disegni di Cavour.
Lasciata la gestionedelle relazioni tra fede e scienza e l’autonomia specifica di quest’ultima. Il documento conciliare, frutto della collaborazione fra papato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] praticamente, fino al minimo dettaglio, la stretta connessione tra una gestione istituzionale e una capacità di credere o di far credere, tra , alle circostanze, ecc.). A una scienza degli affari e una scienzadelle situazioni: gli uni e gli altri non ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] europee e sudamericane. La gestione degli utili fu affidata a base culturale, «una scienza vera», coinvolgendo studiosi I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007; Vivere. La Parola che rinnova, Roma ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] del Purgatorio.
Alle due congregazioni L. affidò la gestione dei numerosi collegi e istituti di carità da lui adiacenti.
Nel campo della cultura L. fondò a Napoli nel 1864 l'Accademia cattolica di religione e scienza: vi aderirono eruditi ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] erano moltiplicati. La richiesta di aiuto rivolta alle nuove scienze umane (psicoanalisi, sociologia, linguistica, etnologia, storia) degli animali e la gestionedelle risorse terrestri, ed essa ha la responsabilità etica dell'uso di un mondo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] (Sas).
L’attività del Servizio prevede la gestione, come intermediario, dei rapporti di noleggio tra la metà degli schermi presenti sul territorio nazionale.
12 Voci dell’arte e dellascienza contro il cinematografo, «La Civiltà cattolica», 1601, 1 ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...