Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tra il 22 e il 23 agosto 1939 l'abbozzo dell'estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò venne organizzato un apposito Ufficio Informazioni e dal 1940 al 1946 , quelle terribili, specialmente, che la scienza moderna vi ha date, ancor prima ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] instaura tra cultura, scienza e tecnica.
In realtà, molte pagine di Immanuel Kant o di Johann Wolfgang von Goethe rinviano a informazioni rigorose sullo stato reale dell'astronomia o della botanica, e interi settori dell'opera di Auguste Comte ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] condizioni per uno sviluppo senza precedenti dellascienza, della tecnica e delle arti.
In Francia, nel XVIII accesso tutti, affinché ognuno abbia la formazione e l'informazione necessarie per partecipare coscientemente e in modo creativo alle ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] storico Gaetano Quagliariello51 e il filosofo dellascienza e presidente del Senato nella W. Tobagi, L’avvocato ha un debole, il cemento, «Il Corriere d’informazione», 29 aprile 1975, in Walter Tobagi giornalista. Raccolta di articoli, scritti e ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] agricole, nonché di trasmetterli a chi lavorava la terra.
Quello della divulgazione comunque restò un impegno comune a molti uomini di scienza che consideravano l’informazione scientifica un fattore di progresso civile e di amalgamazione nazionale ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] economiche e sociali, negli spazi neutrali della diplomazia. E nel suo migliore compimento di scienza di governo, di burocrazia, diritto all’edilizia della capitale sasanide di Ctesifonte, ulteriore indizio di una reciprocità di informazioni e di ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] propri Stati, e allo sviluppo e perfezionamento dellescienze e delle arti. Il vignolese aveva potuto realizzare in dell’Istituto storico italiano e Archivio muratoriano, 74 (1962), pp. 1-43; F. Marri, Lodovico Antonio Muratori, in Nuova informazione ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dell’esaurirsi progressivo del ceto dei giuristi e della carenza d’informazione 101, 318-328. Su di esso in particolare L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel mondo tardoantico, cit., pp. 248-249, con bibliografia in proposito ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] alle formule teopaschite («l’Uno della Trinità ha patito nella carne»). Informato di questa accusa, Ipazio di più una compagna né dei figli, capace di padroneggiare abbastanza la scienza sacra, con un’età di trentacinque anni, minimo di trenta, che ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] di Bruun è stato quello di inserire l’informazionedell’evidenza numismatica nel proprio contesto specifico, superando la visione della documentazione monetale come elemento di confutazione delle fonti letterarie35.
Arnaldo Momigliano e il paradigma ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...