Lo sviluppo più importante dellescienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] (DNA) proveniente dai batteri S. Il latore dell'informazione genetica, cioè il gene, non è quindi una 1972; H. Harlow, J. Mac Gaugh, R. Thompson, Psicologia come scienza del comportamento, ivi 1973; E. P. Odum, Principi di ecologia, ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] frequenti così da assicurare la più feconda collaborazione sono purtroppo informati, in quasi tutto il mondo, a reciproca incomprensione. Ciò è, in parte, conseguenza di quella superspecializzazione dellascienza moderna di cui già si è detto. Ma per ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] informazioni possibili circa il regolamento delle condizioni dei lavoratori e del regime di lavoro. La distribuzione delleinformazioni lavoratori. Da A. Bertani, che, ispirandosi alla scienza nuova, progettava ottime norme sociali, da S. Castagnola ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] è oggetto di analisi sempre più complesse da parte dellascienza economica e dà luogo a una modellistica sempre di infrastrutture per il trasporto e, infine, dalla diffusione delleinformazioni.
Tra le attività economiche che più di altre subiscono ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] , nega che possa esistere, perché non è che una manifestazione epifenomenica dell'elaborazione dell'informazione, che in quanto tale è già oggetto delle ricerche in atto nelle scienze cognitive (Dennett 1998); chi, come R. Penrose (cfr. Vitiello 1997 ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] come il Giappone, che non ha bisogno di recuperare, al contrario dell'Europa, un notevole margine di arretratezza in questo campo). Il Ministero per l'educazione, la scienza e la cultura giapponese ha dedicato a questo progetto ingenti finanziamenti ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] altri animali; l'uomo si è giovato di tale tipo di apprendimento per la trasmissione culturale dell'informazione, elemento essenziale per lo sviluppo della civiltà.
L'imprinting è un particolare tipo di apprendimento che si verifica nei piccoli degli ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] of Germany, Bonn 1975; Metodi ed esperienze di informazione audio-visiva nella ricerca e nell'insegnamento dellescienze, a cura di V. Tosi, in Annuario 1976 della Enciclopedia dellascienza e della tecnica, Milano 1976; A. Zguridi, Ekran, Nauka ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] ss.; dedicati esclusivamente a recensioni e informazioni bibliografiche i periodici Gnomon, Monaco e M. Marzaduri, Milano 1975; Id., Ricerche semiotiche. Nuove tendenze dellescienze umane nell'URSS, Torino 19752; Id., Semiotica e cultura, saggio ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] distinte da quelle dellescienze naturali (frequente, in tale concezione, il richiamo al ''rasoio di Occam'' per evitare quella che è sembrata un'inutile moltiplicazione di entità).
L'orientamento generale che ha informato l'approccio materialistico ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...