ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] corte dello zio, come implicito pegno della fedeltà del duca di Parma alla corona spagnola: tra il 1556 era, in effetti, il comportamento di A., che tali nei limiti dei suoi mezzi uomini di scienza e artisti, accordando protezione all'università di ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] del mondo nella parola. Se la scrittura epica è sempre la rappresentazione di un mondo integro e significativo in ogni particolare, retto da immutabili codici di comportamento il mito, con la poesia e la scienza, con la vita politica e sociale, senza ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] del semestre scolastico; la 'cerimonia del tiro con l'arco' (she) serviva a insegnare agli studenti il corretto comportamento il pensiero Song esercitò una profonda influenza sulla scienza soprattutto attraverso la tradizione dell'erudizione e l'idea ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] rilegare le piegature. Questo capovolgimento comportò invece la rilegatura dei bordi che metodo di Bi Sheng fu ripreso, verso la metà del XIII sec., da Yang Gu, discepolo di un raggruppati in diverse tendenze; la scienza e la tecnica, che comprendevano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] loro" (Olmi 1991, p. 26).
Se gli scienziati, nel corso del viaggio, si impegnavano fortemente nella raccolta di esemplari reali o proprietari dei musei: esemplare fu, per esempio, il comportamento dello speziale inglese James Petiver (1663-1718), che ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] scienza quanto in una vocazione profetica che cercava in infallibili meccanismi storici la garanzia del collasso dell'ordine vigente.
Lo scoppio del dal "secondo dei bolscevichi" al comportamentodel Komintern nelle vicende tedesche dell'ottobre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] accensione, sul comportamento aerodinamico delle carlinghe per motori, sugli schemi di eliminazione del ghiaccio dalle che, per esplorare lo spettro delle applicazioni militari della scienza e della tecnologia, il governo federale doveva avvalersi di ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] comportamento di Costantino nei confronti degli ariani41. Anche se Hergenröther elogiava la promozione del si può dire che la nostra lotta cattolica contro la falsa scienza ottenga scarsi successi, perché gli avversari chiudono gli occhi e ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Dialoghi di scienza prima (Parigi 1846).
Nel 1847 il M. riuscì a porre finalmente termine all'esilio grazie alla decisione del re Carlo Alberto colpa per la quale chiedere perdono, laddove il comportamentodel '31 era solo il frutto di una legittima ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] ' (dagao), a lungo andare non ressero all'usura del tempo, ma per molti aspetti il suo stile seguitò un insieme singolare e contraddittorio di comportamenti ‒ spesso presenti negli stessi individui le acquisizioni della scienza occidentale (che si ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...