La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] 'ultima decade del XIX secolo. I molti esperimenti calorimetrici condotti dagli scienziati europei e a 15-25 °C, le specie C4 non hanno saturazione per la luce e si comportano meglio a temperature comprese tra i 30 e i 45 °C. Le piante C4 perciò ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] forze), argomento che negli scritti di tutti gli scienziatidel periodo sembra essere fonte di confusione, fatta vibrazioni di dischi piani circolari e di lamine quadrate (che comportano l'analisi delle condizioni al contorno e dei momenti flettenti) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] elaborata e gli permetteva di universalizzare il comportamento delle forze vive nella direzione leibniziana (pp nelle camere di palazzo Poggi, sede dell’Istituto delle scienze, realizzazione del più antico «sogno baconiano» di Marsili.
Opere
N ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] distruttive nucleari, né l'intrusione della scienza nell'indagine sull'opera creatrice di del XX sec. è, ormai, ampiamente consolidato. I fisici delle particelle si rivolgono sempre di più alla cosmologia per ricavare informazioni sul comportamento ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sembrava sprecato. Fu così che nell'estate del 1687 l'opera destinata a cambiare la scienza era già in stampa. In quei tre principio di continuità: un urto fra atomi perfettamente duri comporta un cambiamento istantaneo della velocità. Nulla di tutto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] un intenso flusso di neutroni che proveniva dal nocciolo, comportando conseguenze come, per esempio, il notevole aumento della sottili; inoltre, furono interpellati tecnici e scienziatidel settore petrolifero per avere risposte sulla possibilità di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] discutere le nuove idee quantistiche. L'élite di scienziati che vi prese parte concordò sulla necessità di ricorrere del Novecento.
Johannes Stark (1874-1957) rappresentò un'importante eccezione. Egli aveva dimestichezza con il comportamento ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] alle onde elettromagnetiche di deviare dal comportamento ottico e di contornare per diffrazione Majocchi, Gli scienziatidel duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica del fascismo, Roma 2003, ad ind.; Id., Scienza e fascismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] essere vissuta a lungo e con grande gloria come scienza indipendente è stata negli ultimi anni integralmente assorbita siano particolarmente informati sul destino del loro amico. Di certo la scomparsa non ha comportato una tragedia, come il suicidio ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] l'installazione della cattedrale di Siena e il comportamentodel dispositivo in quella circostanza fu analizzato a fondo: uno studente, aveva dimostrato una tale inclinazione per la scienza sperimentale che tutti ad Arras avevano preso a chiamarlo con ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...