FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] .; un giudizio insostenibile, se si valuta il suo comportamento nel 1526-27. "Il marchese di Mantova vale di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, classe di lettere, scienze mor. e stor., XXIV (1917), pp. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] spagnolo diede modo al G. di osservare il comportamentodel re e particolarmente la sua arte della simulazione, cui in Italica, XXVII (1950), pp. 109-127; I Guicciardini e le scienze occulte. L'oroscopo di F. G. Lettere di alchimia, astrologia e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del Castelvetro. Ippolito d'Este, che si fece interprete dello "sdegno" romano per il comportamentodel nell'Accad. fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] troppo personale, B. IX non si comportò tuttavia mai da creatura del collegio cardinalizio, che lasciò diminuire fino al che alcuni attribuiscono alla sua provvidenza per i poveri, per la scienza e per il commercio. Per quanto ben intonati alla sua " ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] anche su persone di condizione non religiosa si rivelò nel comportamentodel re Guglielmo il Conquistatore. Il re era normalmente un come "scienza".
Fonti e Bibl.: Le fonti principali per la vita di s. Anselmo sono le sue lettere e le opere del suo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sua incoerenza nel giudicare casi del tutto simili. Il comportamento insofferente del M. rifletteva il malcontento . Il pericolo maggiore per l'umanità sta appunto nella scissione tra scienza e ragione da un lato e tradizione e buon senso dall'altro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , e sul comportamento, più o meno encomiabile, d'ogni singolo membro del clero, la ponderata 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ..., in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di Udine, s. 4, IV (1937-38) e V (1938-39), rispettivamente alle pp. ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di una molecola di acqua in più e che si comporta come un chetone. Della santonina e dell'acido santonico Koerner "Fatti per servire alla determinazione del luogo chimico nelle sostanze aromatiche", in Giornale d. scienze natur. ed econom. di Palermo, ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] poi affrontati da altri, quale quello dell'identità di scienza e filosofia, oggetto negli anni Trenta di polemica tra U di rispetto" della cultura del Novecento per il suo "rigore morale" e il suo "comportamento dignitoso nel periodo fascista", ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] criticare, ancora più spesso che in passato, il comportamento e l'operato del nuovo re di Sicilia. Inviando nel Regno come anche il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si esaurisse nello ius civile ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...