URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Sede apostolica comportava, anche a causa della debolezza delle truppe pontificie, al prestigio del papa e " di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 39, 1979-80, pp. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "coloro che per la loro pietà e la loro scienza meritano di ottenere un permesso di soggiorno": questo "placet del suo predecessore Clemente XIV (1773), ristabilì la Compagnia di Gesù. Due Congregazioni furono incaricate di esaminare il comportamento ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] è da credere che il suo parere, dato però in piena scienza e coscienza, sia stato determinante. Può infine darsi che egli 1302), nel quale anzitutto Matteo d'Acquasparta giustificò il comportamentodel papa e finì con l'esaltarne la "plena, immo ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] recente: solo nella metà del secolo scorso, in Francia, si ebbe da parte della scienza ufficiale il riconoscimento dell'esistenza naturali dei luoghi ove vivevano, principalmente dal comportamento della selvaggina, che li costringeva a una vita ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] splendido, invece, nel comportamento di E. - ss., 231, 319, 380; Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, I-IV, Bari P. Vergerio ad E. …, in Atti dell'Acc. naz. di scienze, lett. e arti di Modena, s. 6., XIII (1971), ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] La meccanizzazione del settore tessile ha rappresentato, per la richiesta di macchine che comportava, un importante (che d'altronde era fonditore e fabbro) non dovevano nulla alla scienza, e la stessa cosa si può dire per i miglioramenti che vi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] maggiori monumenti che un uomo solo abbia prodotto nel campo delle scienze storico-filologiche. E tuttavia l'opera rimase inedita, come giugno del 1851, un intervento di truppe austro-pontificie nel territorio della Repubblica; il comportamento ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] del matrimonio civile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di Montecorona. Tuttavia, queste rimostranze non assunsero mai toni particolarmente aspri. Il suo comportamento alla luce del confronto con la filosofia e la scienza contemporanea e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'Internazionale comunista - i primi sospetti del G. sul comportamentodel partito italiano si saldarono all'intuizione e R. Michels soprattutto) il G. sottolinea che "tutta la scienza e l'arte politica si basano [sul] fatto primordiale, irriducibile" ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che impone la necessità della conquista e comporta dunque la superiorità del modello romano: «Credo che sia Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italia del Risorgimento riscopre il M. con Foscolo e, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...