D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] A. De Viti De Marco, con una tesi in scienza delle finanze e diritto finanziario dalla quale egli trarrà una del passato regime sulla cui fedeltà il Partito nazionale fascista non poteva minimamente contare. Tale denuncia derivava dal comportamento ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] gli standard di qualità, e l’élite degli scienziati puri non è scomparsa nelle università degli Stati Uniti comportamento tipici della cultura aziendale. Quanto questo incida sulle caratteristiche proprie del mondo accademico non è ancora del ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] si fondò sul principio del dovere dei principi cristiani di combattere i comportamenti contro natura (sodomia, dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle culture primitive. Si tratta ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , consigliere del marchese di Monferrato.
Versato nelle lettere, ma ancor più nella scienza legale ( in salvo. Il comportamentodel B. fu imparziale e il suo trattamento del Burlamacchi conforme alle regole processuali del tempo. Tuttavia alcuni ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] specialmente sull'impiego dell'artiglieria.
Questi articoli di scienza militare del C. si inquadrano in quel fervore di Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965. Sul comportamento della 5a armata dopo l'armistizio (resistenza a difesa ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] all’interno del castello avito. La leggenda vuole che egli, in virtù delle sue doti e della santità del suo comportamento, avesse 405-470, in partic. p. 451; R. Moscheo, Mecenatismo e scienza nella Sicilia del ’500, Messina 1991, pp. 95, 97, 99, 162; ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] scienze sociali e mondo produttivo; dall’altro (Rito e linguaggio, Roma 1964) coltivò un suo filone originale di riflessione intorno ai concetti di comunicazioni umane, di comportamento Mussolini il duce. Gli anni del consenso, 1929-1936, Torino 1974 ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] già Govone […] famoso soldato, riunendo la scienza col coraggio".
Il 15 marzo 1860 il antiaustriaca, ciò che comportò trattative protrattesi per 19 bis, 19 ter; Fondo G.13 (Carteggio confidenziale-Gabinetto del ministro), bb. 3, 7, 8, 17; Fondo G.25 ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] si succedono avvalorati dal comportamento ora d'Agesilao ora metà strada.
Dando notizia, all'inizio del '600, del C. quale autore d'un "trattato italiana, Torino 1854, p. 20; F. Cavalli, La scienza pol. in Italia, II, Venezia 1873, pp. 140 ss ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] di testi di filosofia della scienza (L. Büchner, H. comportamento (nel 1894 fu respinta una richiesta d'autorizzazione a procedere a suo carico per il reato di duello, richiesta accolta invece l'anno dopo per lesioni personali sulla persona del ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...