Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] alcuni comportamenti della Chiesa di Roma e proposero una riforma ispirata alla purezza del Vangelo: stabili e perfette, e quindi danno luogo a un sapere certo (la "scienza" o epistème). Per Platone conoscere equivale a ricordare: la verità non è ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] presente" - scrive il 28 da Padova lo scienziato a Muratori - se non altro "perché ha avuto del 1724, un memoriale difensivo a propria discolpa, a difesa dei confratelli, a ripulsa dell'accusa più infamante, quella a dir della quale il comportamento ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] fu enorme. Un documento della Curia papale del 1240 deplora il comportamento dell'imperatore che, nonostante la scomunica, continua una fazione di frati amanti della vana scienza e tenta con l'aiuto del papa di soppiantare il santo nel governo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" i quali, pur non condividendone le idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] persone chiamate a ricoprire queste sedi erano idonee per scienza, vita e buona considerazione; erano altresì di origine aveva assolutamente inteso promuovere persone sospette, mentre il comportamentodel sovrano non sempre si era ispirato a una ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] per vagliare l'ortodossia dottrinale del vescovo, per accertarne il comportamento politico e il costume privato G. Bellini, Sacerdoti educati nel seminario di Padova distinti per virtù, scienza, posizione sociale, Padova 1951, pp. 175 s . Sul periodo ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] in occasione del conferimento di titoli universitari, nelle quali l'autore dà prova della propria scienza retorica una guerra, palese o strisciante, ininterrotta. Il comportamento intransigente del suo successore a Perugia, Géraud Dupuy, mostra che ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] che guarivano le malattie con incantesimi e preghiere. Gli scienziatidel tempo, le cui attività sconcertavano gli ignoranti, erano gli obblighi imposti da questa forma di nefasta reciprocità comportava la morte. Come se non bastasse, l'essenza ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] rievocava il diverso comportamento di Pole che aveva scritto prendendo le difese del protonotario Pietro scienza politica, etica ed economia. Nella dedica a Filippo II di Spagna il G. afferma di voler ridurre a "metodo e compendio" le ragioni del ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Torelli, la quale accentuò a tal punto la severità del suo comportamento che la sua corte sembrerà un "chiostro de monastero S. Gaetano da Thiene e fra' Battista da Crema, in Riv. di scienze stor., VII(1910), pp. 33-66; Id., Fra' Battista da Crema ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...