Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] e del loro nesso, le ricerche si spostano sul terreno empirico del funzionamento e delcomportamento della crick, The astonishing hypothesis, New York, Macmillan, 1994 (trad. it. La scienza e l'anima, Milano, Rizzoli, 1994).
j.c. eccles, How the self ...
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Psicologia
onnipotenza O. del pensiero In psicanalisi, espressione adottata da S. Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) [...] il suo essere in ogni luogo, in ragione della sua scienza che tutto conosce (onniscienza), della sua potenza che crea e che avviene nel mondo, segnatamente nella sfera delcomportamento umano ed essa appare immediatamente operativa con sanzioni ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] degli USA l'introduzione dell'insegnamento di una 'scienza della creazione', d'ispirazione fondamentalista, secondo cui l'età della terra non è superiore a diecimila anni. Sul piano delcomportamento i fondamentalisti proibiscono l'uso dell'alcol, il ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] è condizionata dalla chiarificazione dei rapporti che essa ha avuto o deve avere con altre metodologie e scienze che riguardano, sotto angolature diverse, l'analisi delcomportamento religioso.
La s. d. r., proprio nel suo originario significato di ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] provocare la pioggia: il suo comportamento è comprensibile (i campi hanno e religione non sono due stadi consecutivi del pensiero umano, ma sono compresenti in molte da ‘fare’) e per questo alcune scienze moderne come la farmacia, la medicina, la ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] altro, come esempio di azione o di comportamento proposto all'imitazione degli uomini. La storia del pio Pelope è il prototipo di tutte , 2 voll., London 1861-1863 (tr. it.: La scienzadel linguaggio, Milano 1871).
Müller, M., Lectures on the science ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] religioso più sentito era, quindi, quello delcomportamentodel fedele, della condotta cristiana, dell’osservanza della della Madonna, tra scienza e visione, è, a suo modo, molto eloquente)56.
Il rapporto del fedele con la sfera del sacro-santo si ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] italiani a voler «recidere questo gran ramo dell’albero della scienza e lasciar unicamente alla Chiesa la cura di trapiantarlo, di coltivarlo l’orizzonte alla più ampia morfologia delcomportamento religioso (scuola primaria); b) ‘decodificazione ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] gli Ebrei del XX secolo, come per esempio l'atteggiamento ebraico nei riguardi dell'ecologia.
4. La scienzadel giudaismo
di sottoporre a rabbini di riconosciuta esperienza quesiti sul comportamento che gli Ebrei debbono tenere in circostanze nuove ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] sec. (Lohr 1982). Il momento decisivo per l'introduzione della scienza aristotelica in Occidente fu senza dubbio a cavallo tra il XII e Moerbeke intorno al 1260) permettevano un'analisi delcomportamento individuale e sociale, che partiva dalle ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...