CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] p. 21) vede nella posizione del Poliziano la formulazione appassionata di una scienza dell'antichità che coinvolge comprensivamente le norme dei comportamenti e dei doveri del perfetto principe della Chiesa, invece che di un principe del mondo. Una ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Alla fine del triennio, il C. decise di entrare nella Compagnia di Gesù, attirato dalla fama di santità e di scienza di satira il C. traeva spunto dal fastidioso comportamento di un servitore del collegio, intrigante ed importuno, per colpire tutti ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" i quali, pur non condividendone le idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] istituto e con l'autoritarismo del rettore. Espulso nel 1841 per il comportamento giudicato irriverente e scorretto, sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò che si vuole, Il redivivo, Il violino a corde umane, La ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] con l'aiuto della Scienza più recente della Luce in Serbia e per il suo eroico comportamento fu decorato infine con medaglia d'argento , 10 genn. 1942, pp. 18-20; D. Turconi, La teorica del film nasce dalla poesia,ibid., febbraio 1954, pp. 75-78; J. ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] la prima volta in Nuova collezione di opuscoli e notizie di scienze ed arti, Firenze 1820, I, pp. 133-162).
Specialmente principio da cui dedurre norme di comportamento sia nei rapporti fra gli Stati, sia all'Interno del singolo Stato, fra principe e ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] all'elevazione culturale della fanciullezza e del popolo, fedele a una corretta divulgazione della scienza. Ma tale precisione poi si quasi contrapponendo, al modello ideale di comportamento umano, il comportamento della animalità. Gatti, cani, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] si succedono avvalorati dal comportamento ora d'Agesilao ora metà strada.
Dando notizia, all'inizio del '600, del C. quale autore d'un "trattato italiana, Torino 1854, p. 20; F. Cavalli, La scienza pol. in Italia, II, Venezia 1873, pp. 140 ss ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...