Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] che casuale. Né diverso fu il comportamento di Weber, uno dei due autori della misura del detto fattore, quando, più tardi ( Hertz (1887). Fra gli altri contributi di M. alla scienza che possono confrontarsi, per la loro importanza, alla teoria ...
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Nella tecnologia dei materiali, struttura, cristallo, fase ecc. caratterizzati dal possedere dimensioni estremamente piccole, dell’ordine dei nanometri. I materiali le cui strutture raggiungono queste [...] fisica dello stato solido, la chimica inorganica e organica, la scienza dei materiali, la biologia. In termini generali, si può notevoli sulla struttura elettronica del materiale; es. tipico di tale comportamento è la discretizzazione dei livelli ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] pH effettivo di un’acqua e il pH in corrispondenza del quale la reazione CaCO3 (solido)+H+ ⇄ Ca+++HCO3− nella roccia è pari alla porosità totale.
Scienza militare
Arma di s. Arma capace da cui dipende: tale comportamento è dovuto al fatto che ...
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elastoplasticità Proprietà dei corpi naturali suscettibili di deformazioni di tipo elastico associate a deformazioni di tipo plastico, quando siano assoggettati a opportune sollecitazioni. Con la stessa [...] si designa anche quella parte della scienza delle costruzioni che studia la statica accettabile l’ipotesi che il comportamento dei materiali sia perfettamente elastico è suggerita in particolare dalla forma del diagramma di prova a seconda che ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] insieme di questi studi mira a descrivere il comportamento della materia sulla scala del nanometro, e i possibili effetti su scala le idee del passato; anzi è visibile una vera cesura che appare estremamente fruttuosa e sta portando nella scienza a ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] stranamente tardivo - del fatto che questa scienza si occupa di fenomeni del controllo umano, ma la 'difesa dalle conseguenze dei t.', vale a dire l'identificazione e la messa in opera di tutti gli accorgimenti (normativi, tecnici, di comportamento ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] raggi X, e influendo in modo decisivo sullo sviluppo della scienza e della tecnica.
Ma i grandi progressi verso la rapida chimico-fisiche del carbone rispetto all'assorbimento dei gas sono ormai note; come pure noto è il comportamento delle varie ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] i laboratori di Mosca dell'Accademia delle Scienze, una fabbrica di mesoni π, costituita nel tunnel lungo più di 27 km che lo ospita, del nuovo AC per protoni LHC (v. oltre).
Negli scopo di confrontare il comportamento della materia con quello dell ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] attività estrattiva delle materie prime.
Le problematiche della scienza dei materiali
Nella nostra società globalizzata e a versioni della Porsche 911, la cui adozione ha comportato risparmi del 50% in peso rispetto alle tradizionali soluzioni in ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] sarebbe ''quel ramo della scienza e della tecnologia che s'interessa della generazione, del trasferimento e dell'elaborazione dell di progetto che il modello matematico del sistema e il suo comportamento siano condizionati dal requisito astratto della ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...