(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] non esita a proclamarsi "avvocato del cattivo infinito". Tutto ciò comporta poi la negazione di qualsiasi giuridica hanno trovato buona accoglienza tra i cultori della scienzadel diritto, immettendosi con naturalezza nel dibattito sull'art. ...
Leggi Tutto
Logica e processi cognitivi
Carlo Cellucci
Sarebbe difficile comprendere l'attuale stato dei rapporti tra l. e p. c. senza riferirsi a tre fattori che li hanno influenzati profondamente. Il primo fattore [...] secondo cui, mentre scoprire nuove verità è compito delle scienze, compito della logica è individuare le leggi dell'essere fattore è costituito dall'analisi di A. Turing delcomportamento computazionale dell'uomo, secondo cui questo è determinato ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] R. Horn, G.L. Word, Oxford 2004, pp. 607-32.
Comunicazione e scienza cognitiva, a cura di F. Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
Psicologia spesso ne deriva una conseguente modificazione delcomportamento. Un qualche ruolo nel cambiamento dell ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] R. Horn, G.L. Word, Oxford 2004, pp. 607-32.
Comunicazione e scienza cognitiva, a cura di F. Ferretti, D. Gambarara, Roma-Bari 2005.
Psicologia spesso ne deriva una conseguente modificazione delcomportamento. Un qualche ruolo nel cambiamento dell ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, I, p. 642)
Scienze dell'educazione. - Con questa denominazione si designano le discipline appartenenti a vari settori delle scienze filosofiche, storiche, antropologiche, sociologiche, [...] .L. Hull, B.F. Skinner, E.C. Tolman, la modificazione delcomportamento di A. Bandura, non meno della psicologia della personalità e della psicologia mondo.
In conclusione, quasi tutte le scienze umane e sociali hanno rilevanti interessi ai problemi ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] d'Ossian e da Stazio per la Tragica, 1969; P. Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene, 1970; G.C. Croce, Bertoldo 'epoca, di cui coglie i significati culturali delcomportamento popolare con introspezione non priva di ironia. Postumo ...
Leggi Tutto
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] della notevole problematicità del metodo introspettivo, Wundt giunse a definire la psicologia come la scienza degli stati di inizialmente considerato la c. come sinonimo di comportamento vigile, indipendentemente dalle attività cognitive svolte. ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ha fatto di esso, nei primi decenni del 20° sec., il concetto-chiave della scienza antropologica, definendolo come un complesso di ‘abiti culturale fondata sull’apprendimento. Gli studi sul comportamento animale hanno infatti spostato la linea di ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] istanze da territori disciplinari nuovi: ecologia, scienzedel territorio, psicologia sociale, studi sui problemi sostanza si voglia semplicemente conoscere la tollerabilità e il comportamento nell'organismo, l'esperimento deve essre preceduto dalla ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] universalità e la sua realizzazione nel caso singolo (Logica come scienzadel concetto puro, 1909). "Il concetto (puro) è l' del C. di fronte al fascismo cambiò quindi fondamentalmente quando il comportamento di Mussolini agli inizi del 1925 ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...