Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] alcuni semplici (ma severi) canoni di comportamento; ora furono la scienza giuridica e le norme degli statuti (comunali che governa le nostre moderne famiglie nucleari.
La famiglia del mercante aveva queste misure proprio in funzione dei compiti ( ...
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La riforma dei procedimenti minorili nel d.lgs. n. 154/2013
Ferruccio Tommaseo
Il contributo ha ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina introdotta dal d.lgs. 28.12.2013, n. 154 di [...] e con i parenti di ciascun ramo genitoriale».
Il comportamentodel genitore che impedisca al proprio figlio o ai parenti di non rileva come dichiarazione di scienza ma serve soltanto a raccogliere una manifestazione di volontà del minore e, per tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] fatto l’apologia del fascismo, si pronuncia per il proscioglimento, poiché non riscontra nel comportamento di Volpicelli è chiaro quando denuncia una tendenza di certa parte della scienza giuridica a disconoscere il rapporto tra diritto e politica, ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , consigliere del marchese di Monferrato.
Versato nelle lettere, ma ancor più nella scienza legale ( in salvo. Il comportamentodel B. fu imparziale e il suo trattamento del Burlamacchi conforme alle regole processuali del tempo. Tuttavia alcuni ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] casa del F. giocano a carte e a dadi persino gli avvocati delle parti), benché riflettenti comportamenti diffusi pp. 48-52, 164 s.; R. Del Gratta, Feudum a fidelitate. Esperienze feudali e scienza giuridica dal Medioevo all'Età moderna, Pisa 1994 ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] delle maggiori personalità del tempo: in quell'ambiente nacque nel giovane Vico l'idea della prima redazione della Scienza Nuova, cioè Da qui il comportamento che egli tenne dopo la pubblicazione (nel marzo 1723) dell'Istoria civile del Giannone. L' ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] questo comportamentodel chiarissimo Giandomenico Romagnosi" (pp. 5-69) e alla "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di Francia" (pp. 71-132). Concludeva riportando il pensiero di autori napoletani sulla scienza ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] avvocato, Fabrizio Del Vecchio. La testimonianza del Vico sul comportamentodel magistrato non fu Villarosa, in Museo di scienza e letteratura, n. s., I (1843), pp. 148-69; C. Padiglione, Memorie storiche artistiche del tempio di S. Maria delle ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] si era difeso con energia in una lettera del 31 ott. 1833, pubblicata nel Giornale araldico di scienze,lettere ed arti, LVIII (1833), pp. si espresse in termini molto severi contro il comportamento della congregazione. Il pontefice Gregorio XVI lo ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] distinzione, cara alla scienza giuridica penalistica, tra evitare il danno pubblico imponendo un determinato comportamento, per il F. non è tuttavia però sufficientemente imperativa.
Con L'errore nella teoria del diritto penale il F. ebbe cura di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...