ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] delle maggiori personalità del tempo: in quell'ambiente nacque nel giovane Vico l'idea della prima redazione della Scienza Nuova, cioè Da qui il comportamento che egli tenne dopo la pubblicazione (nel marzo 1723) dell'Istoria civile del Giannone. L' ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] apertamente per la Municipalità, come del resto il suo comportamento successivo, ispirato ad un duttile d. R. Accademia di scienze e lettere ed arti di Padova, n. s., XVII (1901), pp. 209-221; Id., Padova e il dipartimento del Brenta dal 1813 al 1815 ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] mettere in note le arie cinesi» (Città del Vaticano, Archivio storico de Propaganda Fide, il lazzarista fu accusato di comportamento «bastante a far distruggere missionari, a eccezione dei padri competenti di scienze e arti residenti a Pechino, come ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] del nome. Sposò Beatrice Baldacchini, da cui ebbe Marcantonio, poeta, morto nel 1591 (Venuti).
Già in giovane età si applicò alla scienza momenti e da vari direttori dei lavori.
Il comportamento tenuto durante il conflitto tra Firenze e Siena valse ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] specialmente sull'impiego dell'artiglieria.
Questi articoli di scienza militare del C. si inquadrano in quel fervore di Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965. Sul comportamento della 5a armata dopo l'armistizio (resistenza a difesa ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] un’altra apparente minaccia alla teoria, l’esistenza di isomeri del dibromoetano. In questo secondo caso, per Paternò, l’esistenza delle scienze detta dei XL, Archivio storico, Fondo Paternò, fasc. 66) in cui deplorava il comportamento tenuto con ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] la prima volta in Nuova collezione di opuscoli e notizie di scienze ed arti, Firenze 1820, I, pp. 133-162).
Specialmente principio da cui dedurre norme di comportamento sia nei rapporti fra gli Stati, sia all'Interno del singolo Stato, fra principe e ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] di Tortona che prese parte al sinodo romano del novembre 963. In realtà, all'epoca il miracula volti a illustrare il comportamento da tenere di fronte ai governo abbaziale di Gerberto a Bobbio, in Gerberto. Scienza, storia e mito, Bobbio 1985, p. 81 ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] Livorno e Arezzo, divisi in classi secondo il comportamento e le diverse necessità assistenziali e terapeutiche. Soprattutto innovativo del 1874 si proclamava nuova scienza specifica a deciso orientamento organicista, come testimoniava la scelta del ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] (lettera di Giulia Manzoni al Fauriel del 30 apr. 1830). Il comportamento degli uffici della Censura e della Il numismatico G. C. (1771-1841), in Rend. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, classe di lettere, CI (1967), pp. 761-782 (con ulteriore ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...