Immagine personale
Massimo Proto
Nel 20° sec. i ritrovati della scienza hanno acuito la sensibilità della persona verso la rappresentazione delle proprie sembianze. Le scoperte della fotografia e della [...] Collected papers, 1931-1935, paragrafi 2247 e sgg., ora parzialmente in C.S. Pierce, Semiotica. I fondamenti della semiotica cognitiva, testi scelti e introdotti da M. Bonfantini, L. Grassi, R. Grazia, 1980, con particolare riferimento alle pp. 132 e ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] dormiamo e sogniamo, come dimostrano i danni cognitivi che conseguono alla distruzione della corteccia associativa. : è l’introspezione a dircelo. In secondo luogo, la co-scienza di sé è presente nei mammiferi. Chiunque abbia osservato il proprio cane ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] o di connotati di prototipicità e di centralità - come hanno mostrato anche diversi studi nel campo delle scienzecognitive - si spiega con le origini evolutive e le caratteristiche fisiologiche dei nostri apparati biologici di categorizzazione ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] da altri ambiti disciplinari. A tale proposito, nei primi anni del 21° sec. l’interscambio tra economia e scienzecognitive ha permesso di integrare il concetto di aggregazione con quello di emergenza, il cui presupposto è l’eterogeneità degli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] , o, come scriveva Aureolo, le diverse qualità di una scienza avevano la natura (rationem) di una sola qualità cognitiva totale. Questo modo di concepire l'uniformità della scienza non era molto diverso dalla conclusione cui giunse Giovanni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] 8]), che Plotino esprime facendo ricorso all’analogia di una scienza e dei suoi teoremi particolari. D’altra parte, l della propria origine (V 1 [10], 1.1). L’attività cognitiva delle anime incarnate non è infatti di norma rivolta al mondo ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] (Bobbio, R., La democrazia e il potere invisibile, in Riv. trim. scienza e pol. amm., 1980, 181 ss). Pur condividendo la medesima esigenza sottesa di un vaglio sulla meritevolezza della pretesa cognitiva del richiedente, a maggior ragione risalta ...
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Sperimentazione animale e principio delle 3R
Augusto Vitale
Con l’espressione sperimentazione animale s’intende l’utilizzo di animali a scopi scientifici. In generale, la sperimentazione animale può [...] nel corso del tempo una determinata capacità legata alla sfera cognitiva, in specie differenti rispetto a quella umana, può fornire dei progressi compiuti nell’ultimo anno nell’ambito della scienza del benessere animale e nel campo della filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] menzionate l’Associazione italiana per l’Intelligenza Artificiale (AI*IA, fondata nel 1988) e l’Associazione italiana di scienzecognitive (AISC, fondata nel 2001). Sul versante che interessa i filosofi, da un lato Somenzi aveva introdotto in Italia ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] tutti i paradigmi scientifici, quasi che si attuasse una ricomposizione tra scienza e religione proprio nel campo dove maggiore era stato il sopravvanzamento della sfera cognitiva (razionalità, sapere strumentale) su quella dell’irrazionale.
Le forme ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...