CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] studi di giurisprudenza e nella sua tesi di laurea Ipostulati della scienza positiva e il diritto penale (Firenze 1901) cercò di dell'utilitarismo morale consiste nel fatto di predicare un'evidenza cognitiva del fatto che l'utilità, o il bene del ...
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personalità, disturbo della
Simone Macrì
Dopo aver affrontato il concetto di disturbo di personalità così come definito dall’Associazione americana di psichiatria e i criteri di classificazione e suddivisione [...] manifesta in due o più delle seguenti aree: esperienza cognitiva, affettiva (in partic. l’intensità e l’appropriatezza definite, fossero cioè scritte nel suo genoma? Da tempo la scienza si occupa delle ricadute legali di queste valutazioni (si veda ...
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Kahneman, Daniel
Kahneman, Daniel. – Psicologo israeliano (n. Tel Aviv 1934). Professore alla Princeton University, ha contribuito a gettare le basi della teoria della finanza comportamentale. Nel corso [...] studi ha approfondito gli aspetti della psicologia cognitiva applicandola all’ambito decisionale economico. In particolare «per avere integrato risultati della ricerca psicologica nella scienza economica, specialmente in merito al giudizio umano e ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] merito di aver fondato (o rifondato) la s. su basi di scienza empirica e come ricomposizione coerente di teoria e fatti; sul secondo si da un lato l’acquisizione di una precoce maturità cognitiva, dall’altro la formazione di una peculiare subcultura ...
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navigazióne animale Insieme di capacità che permettono a un animale di raggiungere una meta definita e circoscritta nello spazio, anche se relativamente lontana, quando questa non è già individuabile (cioè [...] da Navigazione animale di Floriano Papi (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Bussole e mappe per la è discutibile se anche alcuni Artropodi la posseggano.
Grazie alla mappa cognitiva, l’animale può muoversi nella zona che essa copre in base ...
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Psicologo svizzero (Neuchâtel 1896 - Ginevra 1980), creatore della psicologia e dell'epistemologia «genetiche». Uno dei più importanti studiosi della psicologia infantile, P. elaborò una teoria sistematica [...] a Neuchâtel, donde nel 1929 passò a insegnare storia della scienza nell'università di Ginevra. È stato, dal 1952, prof da esse prendeva corpo l'ipotesi di strutture, insite nell'attività cognitiva. La prima struttura analizzata da P. è stata il « ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] formale della ragione. Già la distinzione tra ragione pura (cognitiva, strumentale) che attiene alla sfera della verità scientifica, la separazione e l'autonomizzazione delle sfere della scienza oggettiva, dei concetti morali e del giudizio estetico ...
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REALTÀ VIRTUALE
Anna Ludovico
La locuzione realtà virtuale traduce l'espressione corrispondente virtual reality (VR), inventata dall'informatico statunitense J. Lanier per indicare l'insieme dei fenomeni [...] sia dell'HMD c'è un complesso di ricerche che vanno dalle scienzecognitive a quelle della comunicazione, dall'informatica alla psicologia sperimentale, tutte scienze che utilizzano le più avanzate tecniche di rappresentazione e d'interazione. Prima ...
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Pedagogia
Bianca Spadolini
Rispetto alla definizione tradizionale di p., alla fine del 20° sec. è emerso con più chiarezza un settore delle scienze dell'uomo in cui il sistema pedagogico ha un suo specifico [...] ampliato le possibilità di interconnessione con vari settori delle scienze sociali e umane, senza per questo venire a è spinto a determinare gli obiettivi che vuole raggiungere, siano essi cognitivi o comportamentali (R.F. Mager, B.S. Bloom). Una ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] è stata profondamente influenzata da linguistica, semiotica, psicologia cognitiva, nonché dalle teorie dell'informazione, dell'intelligenza artificiale e da altre dottrine provenienti dal campo delle scienze esatte. Un'immissione di stimoli di questo ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...