La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] avere aperto la strada allo sviluppo della medicina e della chirurgia andaluse attraverso il suo trattato Kitāb al-Taṣrīf li-man ῾aǧiza ῾an al-ta᾽līf (Libro della disposizione [della scienza medica] per coloro che la ignorano) scritto verso la fine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Scoperto il ruolo degli androgeni nel tumore della prostata. Il chirurgo e urologo Charles B. Huggins pubblica, insieme a Clarence uniforme per le crescenti esigenze di accuratezza della scienza e della tecnica nelle misure coinvolgenti il tempo. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] comunicazione di massa e in parte dai successi e dalle promesse di una medicina (e di una chirurgia) fondata sull'applicazione della scienza e della tecnica. La professione medica continuava a essere generalmente sovraffollata, il che portava a una ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] per buona parte del XVIII, una serie di fisiologi e chirurghi sottopose a verifiche sperimentali le teorie di Willis e di altri 1737-1798), professore di anatomia all'Istituto di Arti e Scienze di Bologna. Alla fine del 1780, Galvani decise di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] di Saint Côme, che era stato fondato per l'educazione dei chirurghi nel 1210, offriva fra gli altri anche corsi di anatomia fin alla collocazione e agli scopi della patologia entro la scienza medica fin dal 1846. Ciò trova riscontro anche nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] maniera empirica.
La tipica visita di un medico, di un chirurgo o di un farmacista esperto e preparato era sempre finalizzata a de Sauvages, di William Cullen, di Linneo e di altri scienziati e medici del Settecento. Nel 1731 apparve il primo lavoro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] autocensura.
La disputa diede spazio inconsueto anche al lavoro dei chirurghi, artefici della sperimentazione sull'uomo nei casi in cui la per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] l'immagine di un'ostilità dell'Islam nei confronti della scienza e di una rigida fede nell'autorità da parte degli delle fonti principali che gli Arabi avevano a disposizione per la chirurgia. Un primo accenno all'intervento lo si trova in Abū 'l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] entro le Scuole superiori di medicina o i consigli sanitari ‒ al fine di controllare farmacie, ostetriche e chirurghi, nel nome della scienza e della ragione ‒ doveva essere scontata, poiché essi si consideravano i più qualificati in ambito medico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, più o meno luoghi della pratica e dell’attività medica: le botteghe (di chirurghi e speziali), le case private, le corti, le università, i ...
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chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...
chirurgo robot
chirurgo-robot (chirurgo robot), loc. s.le m. Operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ l’impiego del chirurgo robot, già ampiamente utilizzato in Italia per interventi sul cuore,...