Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] la più indicata ma è purtroppo vero che Cremona ha troppo da fare per la politica, non so poi con quanto frutto, e che da parecchio tempo non si occupa più di scienza. Però il corso di geom.[etria] superiore io credo che lo faccia egualmente. Vi sono ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] capacità di muoversi su tutto l'arco della scienza giuridica, anche al di fuori del suo più 1964, pp. XIX-XXVII; inoltre si veda ora la raccolta dei suoi Scritti politici, con presentazione di N. Bobbio, Roma 1985.
Sull'A.: M. Lauria, Presentazione ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] Exponential hadronic spectrum and quark liberation, ibid., 1975, vol. 59, pp. 67-69, con G. Parisi).
Tra scienze e politica della scienza
Nel 1982 Cabibbo lasciò l’Università di Roma La Sapienza per trasferirsi, sempre per l’insegnamento di fisica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] luce la prima edizione degli Elementi di procedura penale, volume agile della fortunata serie dei Manuali di scienze giuridiche sociali e politiche della casa editrice Barbera. Si trattava della prima di diverse edizioni, l’ultima del 1920 alla luce ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] di Modena; s'impegnò anche nella vita politica cittadina, divenendo assessore alla Pubblica Istruzione in da Tabachèr, Brescia s. d. [1930 c.]; Necr., in Atti d. R. Acc. d. scienze di Torino, LX (1925), pp. 109-117; in Bull. d. R. Ist. bot. di ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di essere unanimamente ammirato all'estero, fosse spesso oggetto di critica, suscitarono in lui una viva curiosità per le scienze sociali e l'economia politica.
In una lettera diretta a G. Prezzolini, nel maggio del 1926, il D. ammette in tono tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] di restare a Parigi. Qui Pontecorvo ha scoperto la politica e non può più rinunciarvi. Frequenta, oltre che Milano 1990).
M. Mafai, Il lungo freddo. Storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l’Urss, Milano 1992.
E. Segrè, A mind always in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] (1627) di Francis Bacon.
L’esclusione della politica rifletteva per converso prudenza in rapporto ai poteri , pp. 117-41.
I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienza e di fede, Convegno linceo, Roma (12-13 giugno 2003), Roma 2005 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] Ostiense viene solo considerato il simbolo capace di rappresentare tutta la scienza del diritto canonico. E questo è un segno sufficiente a che mina alle fondamenta la sua costruzione giuridico-politica. Il punto riguarda il ruolo del collegio dei ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] cardinale Benedetto nipote dell'A., ne esalta in modo superlativo la scienza, l'autorità, la gravità, l'umanità. E anche se il alla più che vasta cultura giuridica, alla levigata esperienza politica manca all'A., che pur fu sempre un tenace assertore ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...