Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] a trovarsi due volte sulla stessa linea del Sole e della Terra. Più precisamente detta differenza risiede nel modo in cui è verificò nel IX sec. della nostra era, quando ormai la scienza indiana era un ibrido fra tradizione babilonese e greca. Gli ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] fissità delle stelle era tra i fatti meglio accertati della scienza naturale e anche per questo motivo esse continuavano a suscitare dopo lungo tempo, la prova dell'ipotesi copernicana che la Terra orbita intorno al Sole. Oltre a ciò, dal momento che ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] la sua composizione. In termini di scienza della comunicazione, questo scopo poteva essere ha bisogno perché indebolito dalla difficile condizione delle proprie terre (graviter adfectis). Costantino mostra anche providentia nei confronti degli ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] poi il distacco dagli stessi. Essendo Y il prodotto netto, T la terra, L il lavoro, K il capitale, si consideri la funzione di 'opera che i più considerano la pietra angolare della scienza economica contemporanea, e cioè La ricchezza delle nazioni ( ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] l'alternativa del lavoro autonomo. In Inghilterra le enclosures delle terre comuni, che avevano fornito i mezzi di sussistenza a una pienamente la loro reputazione di cultori di una 'triste scienza'. In base a tali argomenti, la sospensione delle ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] doveva costituire l’equivalente dell’Institut de France in terra italiana, i cui ranghi direttivi – caso unico – di costituire un punto di riferimento essenziale per lo studio delle scienze religiose in Italia. Con l’apertura del Concilio Vaticano II ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] . Non appena la terra di un paese diventa tutta proprietà privata, i proprietari della terra, come tutti gli altri lo studio dei classici, e al contrario dello studio delle scienze esatte o del diritto, ha scopi esclusivamente formativi della mente ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] 33-53; Manfredo Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 3-23.
4. Cf 1912, nrr. 85 e 123, pp. 100-103, 148-150.
10. A.S.V., Senato Terra, reg. 4, cc. 48, 107, 146; Bilanci generali, nrr. 110, 112, 113, pp. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] del sole, occhio di Varuna, forza e vigore della terra. In questa religione, il fuoco, identificato con Vulcano, specierum, a cura di D. Lindberg, Oxford 1983; id., La scienza sperimentale, a cura di F. Bottin, Milano 1990; Giovanni Peckham, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] - "di rado una monografia è stata scritta con una tale trascuranza della ricerca specializzata e una spedizione nelle terre incognite della scienza è stata intrapresa con un bagaglio così leggero" - influì sul resto della carriera del B. (un riflesso ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...